"Una delle categorie di cui l'amministrazione Ponzanelli avrebbe l'ambizione di meglio cogliere le preoccupazioni, le ansie e le aspirazioni è quella dei commercianti", così la vice segretaria del PD sarzanese Francesca Castagna.
"Ma ogni tentativo di supplire alle carenze nella regolamentazione, nella programmazione, nel sostegno alla categoria con qualche privilegio, qualche graziosa accondiscendenza in favore di qualche operatore qua e là, risulta vano, ed anzi irritante verso la comunità dei commercianti".
"L'altro giorno la Confesercenti provinciale, nel tracciare un bilancio della sensibilità delle amministrazioni comunali di fronte alla pressante richiesta di vedere eccezionalmente sospesi o ridotti i tributi locali, dopo avere elencato i Comuni 'virtuosi', segnala come invece "brilla l'inerzia dell'Amministrazione Comunale di Sarzana".
"Quando si tratta non di fare vuoti proclami, ma di sostenere concretamente la categoria dei commercianti e degli addetti ai servizi, fra i più provati dall'emergenza Covid 19, il Comune di Sarzana silenziosamente si defila. Oggi apprendiamo della sorprendente iniziativa di Sarzana Popolare (che esprime tra l'altro proprio l'assessore al commercio nella persona di Roberto Italiani) la quale invita il sindaco a rivolgersi al governo nazionale perché tolga loro le castagne dal fuoco".
"In realtà il Governo ha già erogato risorse tramite i decreti varati nella scorsa primavera a beneficio degli enti locali, tanto che - anche in comuni a noi limitrofi - gli amministratori hanno potuto intervenire alleggerendo il carico fiscale a beneficio di famiglie ed imprese attingendo sia ai fondi governativi sia alle risorse derivanti dai minori servizi erogati e dalle attività svolte in misura ridotta a causa dell'emergenza sanitaria".
"Rimane quindi una domanda: quale altra 'manna dal cielo' si aspetta questa amministrazione? Perché gli altri Comuni anziché invocare sempre un intervento dall'alto (che peraltro c'è già stato) hanno saputo reagire autonomamente e venire incontro alle esigenze dei cittadini e Sarzana no? Non si tratterà forse di non avere proprio le capacità per gestire la cosa pubblica, attendendo sempre passivamente che siano "gli altri" (il Governo, la Regione) ad aprire i cordoni della borsa?".
"Un'ultima annotazione: da più parti ci segnalano come, a diversi cittadini/contribuenti (compreso qualche commerciante), il Comune di Sarzana abbia richiesto perfino il pagamento di tributi già versati, forse confidando che gli stessi non siano in grado di dare prova dell'avvenuto pagamento. Per fortuna i Sarzanesi hanno mangiato la foglia. Ci vuole solo un po' di pazienza...".