Mancano pochi giorni al voto ed è importante ricordare a noi tutti qual è la posta in gioco e quali le ragioni di un ultimo forte impegno a sottrarre consensi a questa destra che ha umiliato la Liguria.
Toti, un Presidente "inventato" nelle sue radici liguri che ha tentato, senza successo, di esportare il modello lombardo con ricette inapplicabili a questo territorio, che vantava, unico tra le regioni del nord, un servizio sanitario quasi esclusivamente pubblico.
Abbiamo subito una privatizzazione strisciante, ottenuta sottraendo risorse al pubblico e provocando, di fatto, una migrazione dei pazienti, mai vista in queste proporzioni, verso regioni limitrofe con sistemi sanitari più robusti.
Un territorio, il nostro, che, per le sue caratteristiche geografiche, ha bisogno di pochi ma efficienti e moderni ospedali (il nuovo Felettino!!!) ma di molti e capillari servizi territoriali sanitari e sociosanitari per una popolazione tra le più anziane d'Italia.
Diamo battaglia allora perché cambiare si può! Abbiamo idee, programmi, donne e uomini competenti per candidarci a governare questa regione.
Non possiamo permettere che le risorse stanziate dall'Europa siano gestite da chi ha disinvestito nel Servizio Sanitario. Vogliamo una sanità regionale pubblica, efficiente e accessibile a tutti i cittadini a partire dai più fragili.
L'obiettivo vale tutto il nostro impegno.
Francesca Castagna candidata Pd al Consiglio regionale