"Sul digestore di Saliceti ho voluto approfondire prima di esprimere una posizione e devo dire che mi ritrovo nelle ragioni di chi si oppone all'impianto.
Credo che parlare di un impianto di questo tipo e di tale portata sia prima di tutto un'ammissione di grande debolezza da parte della Regione nella pianificazione del trattamento e del conferimento dei rifiuti. Chiarito ciò, non è però pensabile che il nostro territorio paghi questa mancanza e che si realizzi qui un impianto che, per dimensioni, attirerebbe rifiuti dal resto della Liguria e da fuori-Regione". A dichiararlo è il candidato del PD in provincia della Spezia alle prossime Elezioni Regionali Ilario Agata.
Agata prosegue: "Penso invece che si debba ridiscutere il piano dei rifiuti, mettendo tutti i soggetti interessati a confronto, e ripartire da una strategia regionale completamente diversa, basata su una riduzione della produzione di rifiuti, su un'impostazione circolare della nostra economia e produzione, su impiantistiche di smaltimento sostenibili nell'ottica di una chiusura del ciclo ai livelli provinciali. Questo è il mio preciso impegno in caso di elezione in Consiglio Regionale.
Su questo tema c'è stato anche un ricorso al TAR di cui attendiamo la decisione, ma quale che sia l'esito non cambia minimamente la mia posizione da un punto di vista politico e della pianificazione".