Il fondo per le gravissime disabilità e la non autosufficienza, strumento regionale di tutela economica per chi si trovi in questa situazione, è fermo.
Ci sono numerose richieste in attesa di valutazione ma non c’è certezza nè chiarezza sulle valutazioni in corso.
Già 2 anni fa intervenimmo sull’argomento, nel momento in cui furono modificate le condizioni di accesso e le richieste accettate e gestite subirono una drastica riduzione.
A essere coinvolta oggi, tra le altre, la famiglia di una persona che si è occupata direttamente dell’argomento, essendo stata assessore ai servizi sociali di un grande Comune della Provincia e che, con grande forza, esprime il suo disappunto per una gestione torbida e inconcludente di un tema tanto delicato.
L’ipotesi che il fondo sia definitivamente cancellato non è, purtroppo, esclusa e c’è da chiedersi come si pensi di supportare le famiglie che abbiano al proprio interno una persona bisognosa di assistenza continuata e ininterrotta per la cui gestione, per altro, questo contributo rappresenta un aiuto ma non certo una soluzione definitiva.
La nostra condanna per la gestione delle risorse economiche della sanità portata avanti da questa amministrazione regionale trova, purtroppo, ogni giorno nuove conferme e, come sempre, a farne le spese sono i cittadini più deboli e in difficolta.
Non siamo disposti ad accettarlo.
Francesco Battistini
Linea Condivisa – Sinistra per Sansa