La difesa di De Ranieri alle numerose e sonore critiche per quella che lui definisce "valorizzazione" dei giardini di Bocca di Magra, inizia con un concetto che, di per sè, è sufficiente a definire il rispetto del Sindaco amegliese per i cittadini:
"...scusandomi nuovamente per il ritardo, motivato dalle occupazioni quotidiane dei mille impegni a cui è chiamato un Sindaco, un padre e un lavoratore, impegni in minima parte conosciuti da chi non ha problemi da affrontare".
Un'arroganza, neppure troppo velata, nei confronti di chi lo critica, indegna di colui che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini.
Al di là poi dei motivi, molti dei quali condivisibili, che hanno portato a una ristrutturazione profonda dell'area, resta la certezza che la cementificazione aggressiva che si è impadronita della riva destra alla foce Magra non fosse l'unica soluzione applicabile nè, senza dubbio alcuno, la migliore.
La conservazione di uno spazio verde curato e ben tenuto, quella sarebbe stata una bella operazione di valorizzazione!
Singolare, poi, la sua valutazione: "Il progetto...visionato in assemblea pubblica, apprezzato...".
"Apprezzato" Sindaco De Ranieri? "Apprezzato" da chi? Dai suoi sostenitori? Dai cittadini? Dai Comitati che oggi lo stanno pesantemente contestando? Ce lo dica, faccia i nomi, non si nasconda dietro giustificazioni risibili.
Lo ha già fatto con la devastazione della litoranea a Fiumaretta dove, spacciando perizie che dicevano altro, ha spogliato dalla vegetazione un'area che, naturalmente, è stata prontamente adibita a parcheggi a pagamento. I cittadini le chiedono conto, risponda con educazione, rispetto e senza nascondersi dietro dichiarazioni ben poco attinenti alla realtà.
Francesco Battistini
Consigliere regionale
Linea Condivisa