«Liguria Popolare ha forse una storia breve, ma la sua dirompente forza e la semplicità attrattiva del messaggio l'hanno resa in pochissimo tempo un soggetto molto amato, perché rappresentativo di una realtà civica che dal confronto fra cittadini costruisce per i cittadini un progetto alternativo, legato al territorio e al suo futuro». È quanto dichiara in una nota il presidente di Liguria Popolare, Andrea Costa.
«Per questo motivo – prosegue il consigliere regionale – il nostro movimento ha sin da subito acquisito una identità forte e ben distinta, segno di una comunità compatta in cammino. Abbiamo voluto tutti insieme concretizzare questa realtà in un inno musicale che potesse rappresentare i pilastri della nostra esperienza: il legame indissolubile con la nostra meravigliosa terra, borgo per borgo, valle per valle, "da Sarzana a Ventimiglia", la voglia di lavorare sodo per regalare un domani migliore ai nostri figli, una politica che non urla ma condivide e costruisce, non illude ma dà certezza e credibilità, crede nel cambiamento e nell'ascolto».
«Siamo davvero orgogliosi di essere arrivati fino a questo punto: siamo un gruppo forte, affiatato e in continua crescita: "con il blu del nostro mare e il giallo che ci illumina", l'ondata popolare sta coinvolgendo sempre più persone e non potremmo essere più fieri», spiega Costa.
«Devo ringraziare l'amico Sandro Giacobbe che, con la sua ben conosciuta arte, ci ha aiutati fin dall'inizio nella redazione del testo e nella composizione della musica, e poi tutti i popolari che hanno prestato la loro voce a ciò che consideriamo il manifesto del nostro movimento», conclude il leader di Liguria Popolare.