Avevamo avvisato l’Amministrazione di fermarsi.
Quando nascono idee pasticciate, frettolose, e neppure molto chiare, non ci vuole uno scienziato per capire che le possibilità di fallimento sono dietro l’angolo.
Già all’inizio della vicenda ponemmo, come gruppo PD questioni di oggettive difficoltà delle imprese, per il momento critico che stanno vivendo, e sugli effetti collaterali dannosi per il centro città.
Non lo facemmo quindi per sterile polemica, anche perché stesse posizioni assunsero alcune associazioni di categoria e tanti gestori delle attività interessate dal progetto.
Ma Peracchini e la Giunta non ascoltarono, e andarono avanti a testa bassa.
Poi, qualche settimana fa, la notizia del bassissimo numero di partecipanti alla manifestazione di interesse. Un flop che doveva far capire chiaramente all’Amministrazione la necessità di una sospensione del progetto, e di una riflessione.
Ma anche davanti ai numeri il Sindaco e l’Assessore Brogi non hanno recuperato il minimo buon senso.
Oggi, l’ultima, impietosa, notizia: sembra che anche quelle poche attività che hanno fatto domanda, abbiano alla fine rinunciato, preso atto dei costi e delle difficoltà logistiche che il progetto gli accolla addosso. Proprio aspetti che abbiamo posto nel corso di queste settimane, e su cui l’Amministrazione è rimasta sorda.
Che dire? Siamo di fronte all’emblema dell’incapacità di proporre qualcosa di utile per il commercio cittadino, ed al tempo stesso accattivante e qualificante per la città e gli spezzini. Il tutto condito da testardaggine e arroganza.
Errare è umano, perseverare sta diventando “peracchiniano”.
Ma per evitare di perdere completamente l’occasione di dotare la città di una nuova formula di movida, avanziamo per l’ennesima volta al Sindaco la nostra proposta: ci si attivi per interloquire con gli enti coinvolti ed ottenere i permessi per il prossimo anno, al fine di realizzare in Passeggiata Morin un progetto di movida costruito insieme agli operatori commerciali e della cultura della città. Un progetto che non calpesti i piedi all’offerta che già è presente in centro ma che arricchisca Spezia con nuovi eventi, di alta qualità.
Marco Raffaelli
Dina Nobili
Luca Erba
Massimo Baldino Caratozzolo