Oggi pomeriggio verrà discusso un ordine del giorno presentato dall'opposizione riguardante il futuro dell'ospedale sarzanese. Il documento, firmato da Pd, M5S, IdV e Paolo Mione di Sarzana per Sarzana è stato commentato da Castagna (PD), che ha espresso preoccupazioni circa la possibilità che in futuro il San Bartolomeo possa essere privatizzato. A lui risponde la Lega.
“Ormai i cittadini sanno bene che le strumentalizzazioni del PD sulle spalle dei pazienti sanno di vecchio e non hanno alcuna credibilità. Ogni volta, io o qualche mio collega di partito, ci troviamo nell’ormai grottesca posizione di dover ripetere per l’ennesima volta che: il San Bartolomeo è e resterà pubblico, sempre, così come il resto del nostro sistema sanitario, quello, per intenderci, che il PD ha smantellato in gran parte nei decenni in cui ha governato.
Ricordo a Castagna che quando lui era assessore alla sanità, la situazione al Pronto Soccorso del San Bartolomeo era indecorosa. Non c’era la medicina multi-specialistica, e l’intero ospedale era svuotato da ogni specialistica, il servizio di radiologia era chiuso di notte, il laboratorio di analisi era anch’esso chiuso, e qualche anno prima era stata tolta la maternità e successivamente il don gnocchi, Oggi invece abbiamo specialistiche di livello, compreso il nuovo reparto di dialisi (e anche cure intermedie, palliative etc...), oltreché il servizio di radiologia in funzione h24. Qualsiasi discussione sui DEA di primo o secondo livello non può che partire e terminare con la considerazione che il decreto Balduzzi (fatto dal governo Monti) ci impedisce di avere DEA di secondo livello nella nostra provincia, a causa del bacino di utenza ridotto.
Non solo l’Ospedale deve rimanere pubblico, ma bisogna anche investire sul personale e sul territorio in termini di attività extra-ospedaliere e complementari, non possiamo permettere che una nuova ondata di covid se mai ci sarà possa coinvolgere nuovamente tutto il sistema.
Certe volte ho difficoltà a credere a ciò che leggo in certe dichiarazioni, sulla cui infondatezza potremmo scrivere libri. Le regionali si avvicinano, è vero, ma la sinistra farebbe meglio a scegliere altri argomenti per fare la campagna elettorale”. Così in una nota il Vicesindaco di Sarzana Costantino Eretta ha risposto alle dichiarazioni dell’ex Assessore alla Sanità del Comune di Sarzana Castagna.
Dichiarano inoltre Calaiacomo e Innocenti: "La destinazione dell'ospedale San Bartolomeo di Sarzana è un tema delicato, che tocca tutti noi cittadini. Questo pomeriggio ci troveremo a discuterne in consiglio, quando in realtà discussioni non dovrebbero essercene, perché tutti noi siamo d'accordo sul fatto che l'ospedale debba rimanere pubblico. Trovo ingiusto usare un argomento così importante per soli scopi politici. Bisognerebbe invece analizzare le cause e mettere in atto misure che consentano una corretta e migliore gestione pubblica".