“Siete dei distorti. Così ci ha definiti la Dottoressa Troiano. Solo perché abbiamo posto domande legittime: quali sono i criteri di suddivisione dei prossimi stanziamento di 34 milioni di euro del Governo per le Asl liguri? Quali saranno le priorità della Asl 5 nella gestione delle risorse? Un atteggiamento incomprensibile, un nervosismo ed una mancanza di rispetto di chi rappresenta i lavoratori ed i cittadini, che nascondono mancanza di idee e progetti, ed una completa sudditanza ad Alisa a scapito di un territorio già penalizzato.” Così Lara Ghiglione, Cgil, e Marco Furletti Uil.
I sindacati continuano: “La riunione odierna era una tappa di un percorso di confronto chiesto da noi ed iniziato il 5 giugno. Volevamo parlare della riorganizzazione della sanità territoriale, delle RSA e delle residenzialità; ed invece ci siamo trovati di fronte ad una dirigenza Asl allo sbando ed all'ennesimo scaricabarile su Alisa, che in questi mesi ha fatto tutto meno che rispondere ai bisogni dei cittadini. Ci è stato risposto che i cittadini che hanno necessità di fare esami diagnostici hanno avuto risposta e nessuno è rimasto senza appuntamento. A noi non risulta! Prendiamo atto della volontà di eludere il confronto, ma non molliamo, e continueremo a batterci per la nostra sanità pubblica. A partire dal presidio di domani alle 17 in Via Fazio sotto la sede della Dirigenza Asl, al quale chiamiamo i lavoratori ed i cittadini a partecipare.”