"La verità prima o poi viene sempre a galla. La giunta Toti vuole andare avanti nella realizzazione di un mega impianto biodigestore a Boscalino passando sopra la volontà della comunità di Santo Stefano Magra.
E oggi è ancor più evidente dopo la cancellazione anche del terzo impianto previsto per Genova. Le conseguenze rischiano di ricadere completamente sul nostro territorio, con il progetto del biodigestore di Saliceti.
Ma che questo fosse da tempo l'intento di Toti e Giampedrone lo avevamo già denunciato più volte, proprio insieme a cittadini e comitati. La nostra provincia e il comune di Santo Stefano non possono pagare un prezzo così alto e soprattutto rischiare di avere un impianto che di fatto arriverà a far confluire a Saliceti 90.000 tonnellate di rifiuti.
Non hanno lavorato alla chiusura del ciclo dei rifiuti e oggi pensano di cedere il nostro territorio per sopperire ad una loro scellerata gestione di questi anni. Non ci stiamo. Sul quel sito incidono le falde acquifere della provincia e non fosse sufficiente questo, l'impatto sul traffico in un momento in cui siamo già in forte difficoltà sarebbe ancora più pesante da sopportare aggravate dal crollo del Ponte di Albiano.
Sono al fianco di Associazioni e Comitati per intraprendere qualunque azione fermi la Regione nell'intento di relegarci a unico centro di raccolta e lavorazione dei rifiuti liguri".
Juri Michelucci
Consigliere regionale Italia Viva