Talvolta la narrazione degli eventi politici lascia sorpresi anche gli stessi protagonisti.
E’ questo il caso di ciò che viene riportato da alcuni organi di stampa locale sulla situazione santostefanese, prendendo a pretesto l’ultimo Consiglio Comunale, rappresentando una situazione ben diversa dalla realtà.
La maggioranza consiliare che appoggia l’Amministrazione guidata da Paola Sisti ha dimostrato, in questi mesi, un forte senso di responsabilità. Dopo la crisi politica manifestata a dicembre e momenti serrati di confronto, i consiglieri si sono impegnati in un non semplice lavoro di condivisione e costruzione del bilancio preventivo e di provvedimenti atti a sostenere la comunità, colpita dalla pandemia.
E’ vero, uno di questi, Angelo Zangani, esponente del Partito Socialista Italiano e membro del gruppo consiliare “Santo Stefano Viva”, nonostante la partecipazione al percorso preparatorio che ha portato all’approvazione di proposte condivise, ha deciso di tirarsene fuori, giustificando le sue scelte in un giudizio negativo dell’operato dell’Amministrazione, non votando quindi il bilancio, fatto politicamente gravissimo, e neppure gli altri provvedimento all’ordine del giorno, alcuni addirittura condivisi e votati anche dall’opposizione.
Prendiamo atto delle scelte di Zangani, operate nell’autonomia del suo mandato di consigliere; esse però non sono più compatibili con la sua permanenza all’interno della maggioranza.
Chiederemo al segretario provinciale del PSI se ciò significa che anche il suo partito negherà il supporto alla Sisti, oppure se si impegnerà, come speriamo, nel condurre a termine, insieme a noi, il mandato e soprattutto ad iniziare il percorso di costruzione della proposta politica per le prossime amministrative e quindi, in questo caso, quali saranno le sue scelte verso Zangani. Pensiamo inoltre anche che la sua permanenza all’interno di un gruppo consiliare di maggioranza sia, nei fatti, uno scenario non possibile; pertanto ci confronteremo con Italia Viva per capire come intende procedere in merito.
Rispediamo pertanto al mittente tutte le rappresentazioni che vedrebbero in forte dubbio la tenuta dell’Amministrazione Comunale fino alla fine del mandato.
L’operato di questi anni è stato coerente con il programma elettorale e trasparente verso gli elettori che nel 2016 hanno dato fiducia a Paola Sisti; i risultati raggiunti sono tangibili e sotto gli occhi di tutti e molti sono i traguardi che si concretizzeranno nei prossimi mesi.
Sappiamo quanto lei e tutta la giunta siano impegnati, oggi più che mai, per lo sviluppo della comunità santostefanese e per raggiungere gli obiettivi prefissati, ed a loro non mancherà mai il nostro supporto ed il ringraziamento per quanto fatto ad oggi.
Sappiamo anche quanto Paola Sisti sia concentrata sul suo impegno da Sindaco e che le insinuazioni che la vedrebbero orientata verso altre “corse politiche”, fanno veramente sorridere.
Comprendiamo d’altronde che il consenso guadagnato con impegno e pervicacia possa spaventare possibili competitor per le amministrative del 2021; il Partito Democratico continuerà nella sua azione politica per poter mettere in campo, fra un anno, un programma e una proposta di coraggio e visione.
Chiunque ne apprezzerà i principi e gli obiettivi, sarà un compagno di strada prezioso.
Non saremo noi a distribuire sentenze verso chi invece ha deciso o deciderà in futuro di tirarsene fuori, ma lo faranno direttamente gli elettori.
Il Commissario comunale PD