"Non è compito dell'onorevole Orlando occuparsi di ordinanze, ma sarebbe invece gradito che incalzasse il governo che sostiene con il suo partito a distribuire agli italiani mascherine protettive gratuite degne di tal nome, che onorasse il primo maggio facendo pervenire in tempo utile la cassa integrazione a tutti i lavoratori e che spiegasse alle famiglie come è possibile vivere con 600 euro erogati in tre mesi per far fronte a una crisi sanitaria ed economica senza precedenti (leggi qui l'intervento di Andrea Orlando, che ha attaccato il sindaco per non aver firmato a lettera di quasi 80 sindaci liguri che chiedono al governatore di non emanare ulteriori ordinanze regionali, ndr).
Ordinanze molto simili, se non uguali, sono state emanate da Presidenti di Regione di centrodestra e centrosinistra in tutta Italia, ma ovviamente l'onorevole Orlando costruisce una polemica esclusivamente ligure con la chiara e solita logica strumentale.
Qualora non lo sapesse, gli ricordo che tutti i Sindaci hanno piena facoltà di emanare ordinanze maggiormente restrittive qualora lo ritenessero opportuno e rivendico la mia libertà nel prendere decisioni nell'esclusivo interesse dei miei cittadini.
Concludo con una riflessione amara: spingersi in audaci paragoni con la Bulgaria comunista in un momento storico senza precedenti nella storia della Repubblica Italiana in cui gli italiani conoscono i loro gradi di libertà personale da conferenze stampa della domenica notte del Premier che Orlando, come tutto il centrosinistra, sostiene, è a dir poco paradossale e francamente vergognoso".
Pierluigi Peracchini
Sindaco della Spezia