Mentre studenti, addetti ai lavori e società civile organizzavano una manifestazione, che il M5S sostiene, per il 16 maggio in Piazza Brin, una mozione urgente, presentata da SEL, veniva debitamente approvata ALL' UNANIMITA' in Consiglio Comunale. La città tutta, insomma, ha fatto sentire la sua voce. Come replica il Sindaco? Dopo un panegirico sul suo operato a favore del progetto, cosa che nessuno gli ha MAI CONTESTATO, ecco un inspiegabile invito alla calma, alla misura, al "lasciateci lavorare", nonchè una critica a chi ha posto la questione, scrivendo testualmente: "Su questo tema accetto volentieri critiche e suggerimenti, ma lezioni non ne prendo da nessuno. Tantomeno da chi per molto tempo è stato solo alla finestra" e "chi pensa che le resistenze o le incertezze ancora presenti e rinfocolatesi a Genova si risolvano digrignando i denti, alzando i toni contro i "genovesi cattivi", in realtà non sta facendo un buon servizio alla causa". Chi sarebbero "quelli alla finestra" che "digrignano i denti"? Gli studenti? La cittadinanza? Il Consiglio Comunale che vota all' UNANIMITA' un documento presentato dal SEL, ovvero da un pezzo della sua stessa maggioranza? Sinceramente, non capita spesso di veder qualcuno prendersela con chi gli dà ragione! Forse che a Genova ci sia qualche problema in più di quelli che si sentono sui giornali? In ogni caso domani il M5S sarà in Piazza Brin con gli studenti, SENZA BANDIERE. E' una battaglia per la città in cui non ci sono schieramenti, ma cittadini. Si spera che tale atteggiamento sia seguito anche dagli altri schieramenti. Si manifesta per La Spezia, non per un partito.
Ivan Mirenda - Movimento Cinque Stelle