"Si dimettano tutti i candidati sindaci che in campagna elettorale volevano stravolgere la città. Il problema è l'approccio sbagliato di tutti i candidati al ruolo di sindaco in campagna elettorale. Quando si vuol "impressionare" gli elettori con opere faraoniche che non sono in alcun modo qualificanti né tantomeno prioritarie rispetto al vero problema di Spezia che è quello del degrado, quindi delle manutenzioni dell'esistente e dell'inquinamento ambientale frutto di uno scellerato uso del territorio.
E si dimetta Toti altro "visionario dalla palla facile" che promette di fare di Palmaria la nuova Ischia e ispira alle sue giunte i "migli blu" al costo di 5 milioni a miglio.. Altro che prendersela sempre con gli ultimi della filiera.
Puntiamo in alto e facciamoci anche un po' di autocritica perché di baggianate simil-piazza sospesa in campagna elettorale ne ho sentite dire parecchie, e non solo da una parte... ma anche da molti altri battitori liberi!".
Massimo Baldino Caratozzolo