Mi sfugge la ratio insita nell’ esercizio di un ruolo a mera difesa del ruolo di un altro.
Non l’ho mai sentita avanzare nessuna proposta ,non risulta agli atti alcuna sua funzione all’interno del comune capoluogo che dovrebbe amministrare. Ma e’ sempre rapida e tempestiva nei comunicati stampa in difesa di Toti, anche se gli argomenti lasciano alquanto a desiderare.
Provo brevemente a riassumere il perché:
Lei stessa afferma nella sua nota che l’unico piccolo tratto di via dell amore riaperto e’ quello di cui si è occupata l’allora assessore regionale Paita.
Lei stessa afferma, lasciandomi stupefatta, che in effetti sono trascorsi cinque anni da quanto Toti governa e durante questi cinque anni non si è riusciti neppure ad avere un progetto esecutivo. Ciò significa avere impiegato cinque anni per un preliminare, record assoluto della incapacità
Lei stessa afferma che ci sono i finanziamenti per completare l’intervento sulla via dell amore. E chi li ha trovati questi finanziamenti? Il governo di centro sinistra attraverso lo stanziamento del ministero della cultura.
4. Ci annuncia l’ ennesima conferenza stampa nella quale ci racconteranno che dopo cinque anni finalmente nei prossimi cinque forse vedremo qualcosa. Siamo una regione stremata dalle conferenze stampa di Toti. Nelle quali coinvolge spesso anche altri istituzioni.
Avanzo una proposta per tutti quelli che vi partecipano: una moratoria dalla firma di protocolli, conferenze stampa e annunci trionfalistici.
Ci rivediamo tutti insieme quando finalmente avrete fatto qualcosa.
Federica Pecunia Italia Viva