"Toti e Viale come “Poltrone e Sofà” pubblicità illimitata... su tutte le reti. Ma se per quelli dei divani ci auguriamo che la qualità e il contenuto sia almeno pari alla loro debordante presenza, per i due politici questo sicuramente non è.
Come non sono, nel senso che mancano all’appello, i fatidici 25 milioni di euro stanziati sul Felettino, dopo il disastro che questa amministrazione regionale ha causato o peggio non ha fatto nulla per evitare.
Quei soldi, annunciati qualche giorno fa in “pompa magna” come Toti è solito fare e che sembravano essere il classico “brodino per il moribondo” dopo che la Regione in questi quattro anni aveva su questo tema dato il peggio di se stessa, tenendo a bollire il cantiere e l’appalto assegnato per oltre tre anni, prima di respingere la variante, infatti non ci sono.
25 milioni promessi, come troppo spesso fa la peggior politica, ma che al momento non paiono presenti in delibera.
"L'unica delibera di programmazione sull'edilizia sanitaria è la 946 del 2019 i cui allegati, contravvenendo alla normativa sulla trasparenza, sono citati come parti integranti della stessa, ma non sono neppure pubblicati. Ora rimaniamo in attesa di vedere le carte ma nel dibattito ciò che è emerso è che si tratterebbe forse di una intenzione futura", scrive il consigliere regionale Battistini.
In ogni caso quei soldi non arriverebbero dalla Regione ma dal governo facendo parte del fondo per l’edilizia sanitaria, tanto per essere precisi. Come dire la Regione demolisce i cantieri e il governo deve rimediare.
Come dicevano gli antichi “le bugie hanno le gambe corte” ma qui si sta giocando con la salute degli spezzini. Un tema sul quale già in troppi negli anni hanno fatto “campagna elettorale” quindi che i politici si levino una volta per tutte il naso da Pinocchio e inizino a fornire ai cittadini almeno un po’ di trasparenza".
Consigliere comunale Massimo Baldino Caratozzolo