Gli storici giardini di Porta Romana invasi da baracconi di un luna park. Il manto erboso devastato dalle ruote di grossi camion. Chi può aver autorizzato un simile scempio? Chi può disporre con tale disinvoltura di un bene comune che è anche un patrimonio storico e ambientale?
Neppure nella peggiore delle fantasie ebbre si poteva immaginare che la sommatoria d’incompetenza e arroganza portassero a questi risultati. Nel mezzo di un giardino magnifico, che ospita piante secolari e che è un biglietto da visita per chi arriva a Sarzana da sud, qualcuno ha autorizzato la devastazione portata da un luna park.
E’ stato persino tagliato un pino secolare, noto e caro da sempre ai sarzanesi di più generazioni per la sua originale curvatura. Ora qualcuno ha decretato, improvvisamente, che era pericolante e ha provveduto ad abbatterlo, guarda caso, per fare spazio alle giostre.
Non bastava l’incuria del verde pubblico, le erbacce che crescono ovunque, i marciapiedi invasi da canne e rovi. Ora siamo giunti a questa offesa a un bene comune, che è da sempre caro al cuore di tutti i sarzanesi, i quali si sentono offesi e danneggiati da questa scelta insensata dell’amministrazione comunale.
Spero che qualcuno provveda a chiedere i danni a chi ha firmato una simile autorizzazione.
Nicola Caprioni
Ex Assessore al Turismo del Comune di Sarzana