È stata rinviata a data da destinarsi la commissione che era in programma venerdì 25 ottobre sul futuro occupazionale dell’arsenale.
Sarebbero dovuti comparire davanti ai consiglieri comunali i parlamentari Raffaella Paita (Pd), Manuela Gagliardi (Cambiamo), Stefania Pucciarelli (Lega) e Marco Rizzone (M5S), per fare il punto sulla situazione allarmante della base spezzina.
Invece la seduta della commissione lavoro e occupazione è stata annullata “a causa della concomitante manifestazione sulla sanità pubblica”.
Alcuni consiglieri comunali hanno richiesto un rinvio dell’incontro per poter partecipare al corteo indetto dai sindacati sui problemi della sanità locale, compreso il nuovo ospedale del Felettino, che però partirà dal Sant’Andrea alle 17.30, un’ora prima dell’orario in cui era fissata la commissione con i parlamentari del territorio. Tanto più che l’incontro è stato programmato quando il corteo sulla sanità era già stato annunciato pubblicamente dai sindacati.
Nella commissione i parlamentari avrebbero dovuto approfondire le prossime mosse nei confronti del governo per scongiurare uno scenario da brividi per l’arsenale spezzino, a corto di personale a causa del blocco del turn over, che in questi anni ha impedito nuove assunzioni nel personale civile della Difesa.
Un quadro a tinte fosche tracciato un mese fa nella stessa commissione dall’Ammiraglio Giorgio Lazio: il “punto di non ritorno” è fissato al 2024, quando, se la tendenza non verrà bloccata, si raggiungerà un deficit dell’organico pari al 51 per cento.