"Dopo i tanti annunci sul Felettino ora è la volta della passerella al Sant'Andrea del Presidente Toti. Forse è il caso che il caschetto giallo questa volta lo metta davvero, stante le difficili condizioni delle strutture del nosocomio spezzino. Che cosa verrà a dire ai cittadini spezzini? Che risolverà finalmente i problemi della sanità ligure? È a conoscenza del fatto che mancano in tutti i reparti medici e infermieri? La sola chirurgia ne contava 16, oggi sono scesi a 11 e per di più divisi tra le strutture di Spezia e Sarzana con il conseguente minor utilizzo delle sale operatorie. Per non parlare della radiologia, reparto di eccellenza che raggiunse risultati straordinari, da cui scappano validissimi professionisti, proprio in un mese particolare, quello dedicato allo screening delle patologie al seno.
Scelte inopportune che stanno allarmando i cittadini.Verrà forse a raccontarci che la Regione procederà con la revoca a Pessina e investirà per sbloccare i lavori del Felettino? Scelta che, anche qualora avvenisse, arriva con un ritardo di almeno un anno e mezzo. E nel frattempo i cittadini subiscono servizi sempre meno efficienti e disservizi ormai quotidiani. Insomma tra tappeti rossi, caschetto giallo e pesto verde il presidente ci ha abituato a passerelle inutili. Ora è il momento di produrre risultati".