"In merito all'increscioso episodio accaduto il 23 Settembre scorso durante il Consiglio Comunale della Spezia che ha visto il segretario comunale Sergio Camillo Sortino lasciarsi andare a battute di chiaro stampo arrogante e sessista riguardo le manifestanti presenti in sala non si può che esprimere rabbia, sdegno ma anche profonda pena; non solo verso di lui ma anche verso il sindaco Peracchini, che, seduto vicino, ha accompagnato la battuta con una stupida risata".
"L'episodio, al pari di altri similari, sono esempi di un pensiero e di un'azione spesso segnati dalla mancanza di rispetto per la persona, particolarmente di sesso femminile e, nella fattispecie, per gli stessi luoghi istituzionali in cui siedono uomini e donne rappresentanti di tutti i cittadini".
"Non si possono infatti sottovalutare gli effetti di un lessico sbagliato, sessista, irriverente e il manifestarsi di atteggiamenti maschilisti profondamente preoccupanti".
"Alla cultura del rispetto si sta opponendo un modo relazionale che scivola sempre più spesso e più facilmente nello sberleffo, nell'offesa ammantata di pregiudizi e stereotipi sempre più diffusi".
"Questo impoverimento culturale, che rischia di farci precipitare in un'epoca triste e sempre più pericolosa segna un momento drammatico per l'universo femminile colpito dal diffondersi di retrograde posizioni che rischiano di compromettere o addirittura cancellare diritti e conquiste frutto di grandi battaglie dei decenni passati".
"La cultura del rispetto si costruisce ogni giorno, pezzo per pezzo, in casa, nei luoghi di lavoro, nelle palestre, nelle scuole e nei luoghi simbolo delle istituzioni!".
"A tal proposito confidiamo in una netta presa di posizione ed in una mobilitazione da parte di tutti i consiglieri comunali spezzini di sesso femminile che debbono pretendere, come noi, le scuse del Sindaco Peracchini e del segretario comunale Sortino in merito al loro inqualificabile comportamento".
Chiara Castagna
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Federazione della Spezia