"Sabato scorso nel piazzale del Conad si è svolto un presidio di Casapound: una raccolta alimentare per famiglie italiane. - ha spiegato il consigliere comunale di opposizione Emanuele Fresco- Non so chi abbia autorizzato questa cosa. Io ritengo che la povertà non abbia colore, religione o razza, quindi credo che sia assolutamente imprescindibile contrastare e prendere una posizione anche come consiglio comunale democraticamente eletto dai cittadini e dire se debbano avere lo spazio queste associazioni che sono decisamente in contrasto con quelli che sono i dettami della nostra Costituzione, soprattutto nell'ambito del razzismo. Quindi io chiedo, se c'è stato questo episodio, che sia il primo e l'ultimo e poi chiedo di fare un po' più di attenzione quando avvengono situazioni di questo genere, che indubbiamente fanno poco bene al nostro paese".
Risponde il sindaco Leonardo Paoletti. "La notizia non è nemmeno mai circolata, quindi questo fatto non ha avuto molto clamore. Dico però che fare beneficenza utilizzando il razzismo quale elemento di selezione è fuori da quella che è la dimensione democratica e civile di uno stato di diritto quale è lo stato italiano. CasaPound chiese a questa amministrazione di avere un suolo pubblico per manifestare e non gli fu concesso, quindi non ci sono problemi".