"Avevo consigliato di presentare un emendamento perchè la mozione è arrivata dopo la convocazione del consiglio comunale e quindi fuori tempo massimo per essere inserita nell'ordine del giorno odierno, già durante il passaggio in commissione consiliare", così il sindaco Leonardo Paoletti ha spiegato la mancata presenza della mozione sulla centrale Enel redatta dai gruppi di opposizione all'ordine del giorno durante le comunicazioni in apertura del consiglio comunale di oggi, 27 settembre. Si è discusso quindi della sola mozione presentata dalla maggioranza, giudicato inammissibile anche l'atto di interesse generale perchè non depositato ad inizio seduta.
"Il consiglio comunale si impegna ad esprimere la propria presa di posizione per una definitiva dismissione della centrale Enel richiedendo anche a livello provinciale la condivisione di un progetto alternativo che punti allo sviluppo di energia derivanti da fonti rinnovabili", dunque è il contento della mozione votata dalla maggioranza, rimasta sola dopo che i membri dell'opposizione hanno abbandonato l'aula.
"Ho laciato l'aula molte volte", è il commento del sindaco durante il consiglio comunale, che dopo il termine della seduta scrive su facebook: "Abbiamo portato in consiglio comunale la mozione per la dismissione della centrale ENEL. Maggioranza compatta per il no al carbone. Minoranza non pervenuta. Lascia l'aula senza voler assumersi responsabilità dopo aver presentato la propria mozione con un ritardo sospetto".