"Toti è a Roma per la Regione o per la sua campagna elettorale? Il presidente della Giunta ligure oggi non è presente in Consiglio regionale: un'assenza "giustificata" adducendo motivi istituzionali non meglio precisati", così il capogruppo del Pd in Regione Giovanni Lunardon e il capogruppo di Rete a Sinistra-Liberamente Gianni Pastorino.
"La realtà, però, sembrerebbe un'altra - continuano i due consiglieri - perché alle 11,30 è convocata, alla Camera dei deputati, la conferenza stampa di presentazione del suo movimento politico "Cambiamo". Toti è la massima carica regionale, se giustifica la sua assenza per motivi istituzionali e poi i motivi sono altri, allora sta prendendo in giro non solo l'aula, ma tutti i cittadini liguri. Impegni istituzionali è una giustificazione vaga: serve un chiarimento credibile da parte del presidente sulle reali motivazioni che oggi lo hanno spinto a disertare il Consiglio. È quanto abbiamo chiesto in aula oggi insieme alla collega Salvatore (M5S). Attendiamo una risposta formale da parte della presidenza del Consiglio ligure".
A stretto giro anche l'intervento del capogruppo dei 5 Stelle Alice Salvatore: "Il presidente della Regione Liguria Toti oggi non è presente in Consiglio regionale. Giornata importante essendo oggi il primo Consiglio dopo la lunga pausa estiva nel quale dobbiamo affrontare, come di consueto, non pochi temi delicati. Invece, scopriamo che è assente per 'motivi istituzionali', come dichiarato in Aula dal presidente Piana leggendone la comunicazione".
"La domanda sorge spontanea: ma di quali impegni istituzionali stiamo parlando? - chiede Salvatore - Su diverse emittenti televisive stanno girando immagini di Toti a Roma con i ben noti esponenti politici con cui sta affinando la sua nuova creatura politica e dando vita alla sua futura campagna elettorale. E si dimentica dei liguri".
Conclude la capogruppo pentastellata: "Non va bene assentarsi per generici motivi istituzionali, dicitura che non giustifica l'assenza del Governatore, che per noi rimane inaccettabile. Noi tutti rappresentiamo i liguri in questa Assemblea legislativa e a loro dobbiamo rendere conto".