“Come al solito ogni volta che la deputata Paita interviene su un tema ligure, danneggia il nostro territorio. Da un lato dice di essere vicina alle imprese balneari e, dall’altro, parla addirittura di una situazione di ‘estrema criticità’ legata all’erosione delle spiagge: un allarmismo del tutto ingiustificato e infondato che danneggia i settori balneare e turistico ed è ancor più grave perché siamo in piena stagione. Lasci stare la Liguria e continui a rimanere a Roma: i liguri tutti le saranno grati”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commenta l’appello lanciato dalla deputata Dem Raffaella Paita affinchè il governo intervenga per fermare l’erosione delle spiagge in Liguria.
Il presidente Toti ribadisce quindi che “le spiagge della nostra regione sono tutte aperte e fruibili per residenti e turisti, la stagione balneare è ben avviata e i vacanzieri, come ogni anno, continuano a scegliere la Liguria per le loro vacanze. Non c’è nessuna situazione di ‘estrema criticità’”.
Il governatore ricorda poi alla deputata Dem che “quando governava la giunta di centrosinistra di cui faceva parte i fondi destinati ai ripascimenti ammontavano a 600mila euro l’anno. Da quando ci siamo insediati quelle risorse sono più che raddoppiate arrivando a circa 1,5 milioni di euro stanziati per il 2019. Senza contare – conclude Toti - la nostra battaglia contro la direttiva Bolkestein, a tutela delle imprese balneari: questa Giunta è attenta al settore con i fatti e non con le parole”.