Sarzana popolare, che esprime l'assessore al turismo Roberto Italiani, invita Santo Stefano a fare le sue proposte in materia di Distretto turistico. Al di là del fatto che dovrebbe essere Sarzana stessa a dettare la linea in quanto capofila - ruolo che, come già detto, Santo Stefano sarebbe pronto a ricoprire in caso di passo di lato sarzanese - non ho difficoltà alcuna a illustrare una serie di azioni e obiettivi del resto già più volte comunicati all'assessore Italiani.
Per partire occorre creare una piccola struttura organizzativa che pensi a coordinare tavoli di concertazione con le associazioni di categoria e in generale con tutti coloro che possono essere protagonisti del Distretto; che si adoperi per avviare uno sportello comune per le Politiche comunitarie e uno sportello comune Suap; che lavori con l'Agenzia delle Entrate perché venga applicata la legge sulle semplificazioni e sulle agevolazioni fiscali per chi apre e per chi ha attività all'interno del Distretto. Bisogna necessariamente andare dall'Agenzia delle Entrate e, in forza della legge esistente sui Distretti turistici, stringere accordi a favore del territorio.
Ripeto: da soli non si va lontano. Insieme invece si danno servizi migliori e si prendono più finanziamenti. Il Distretto Val di Magra - Unione dei Comuni della Val di Vara, mettendo a sistema le sue varie caratteristiche e tipicità, può diventare un valore aggiunto rispetto al turismo che gravita su Golfo e Cinque Terre. Lo stesso territorio santostefanese, ne sono ben cosciente, non ha nel turismo la sua attività preminente, ma può - e vuole - mettere a sistema con il resto del territorio le sue peculiarità turistiche legate alla Francigena, ai borghi storici, al turismo religioso, alle eccellenze gastronomiche. Tutti insieme, in un Distretto operativo, potremmo elaborare cartelloni, iniziative e promozioni comuni, anche nell'ambito delle varie borse del turismo.
Le opportunità ci sono e Santo Stefano lo dice da tempo. Sarzana non faccia finta di niente: sarebbe grave perdere un'occasione di sviluppo e benessere come il Distretto turistico.
Paola Sisti
Sindaco di Santo Stefano Magra