Confartigianato Trasporti La Spezia comunica con viva soddisfazione una vera e propria rivoluzione per le revisione dei veicoli pesanti. Infatti grazie alla modifica dell. Art. 80 del Codice della strada (inserita nella Legge di Bilancio 2019) anche i veicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate potranno rivolgersi per la revisione dei veicoli a officine private e autorizzate, eliminando l’obbligo della presenza di un ingegnere della motorizzazione.
”Viene finalmente introdotto il principio che l’impresa privata possa eseguire le pratiche di revisione periodica dei veicoli pesanti – commenta Stefano Ciliento, Presidente di Confartigianato Trasporti - un risultato storico che Confartigianato Trasporti chiede da anni come misura per ridurre l’ingolfamento degli uffici delle motorizzazioni civili diminuendo i costi di gestione della P.A., garantire sicurezza e competitività alle imprese di trasporto, abbattere ritardi e costi per i vettori che eseguono trasporto internazionale. Tale norma, che necessita adesso delle relative disposizioni attuative, è innovativa e foriera di importanti sviluppi economici per l’intero comparto delle PMI”.
L’unica eccezione riguarderà i veicoli che trasportano merci pericolose e quelli del trasporto merci deperibili che viaggiano con temperatura controllata.
Entro la fine di Gennaio del corrente anno il Ministero dei trasporti emanerà le nuove disposizioni per attuare la riforma.