"Notiamo continui attacchi allo scalo portuale della Spezia. Sottolineiamo che il rapporto con la città è stato costruito negli anni con un duro lavoro, per questo chiediamo a tutti gli attori istituzionali di mantenere un livello di interlocuzione moderato". Lo dice Marco Moretti, segretario generale Fit Cisl della Spezia insieme a Gabriele Mariani e Francesco Tartarini (Rsa – Fit Cisl Porto della Spezia) che aggiunge: "Il porto della Spezia, inserito nelle reti Ten – T, negli anni ha raggiunto livelli di efficienza, sicurezza e compatibilità ambientale da primato, grazie all’impegno e alla professionalità dei lavoratori. Ricordiamo che La Spezia è il primo porto per la movimentazione di merci su ferrovia e che in questi anni di crisi è riuscita a tamponare con il porto la crisi degli altri settori".
E conclude: "Il raddoppio del molo Garibaldi e il Terzo bacino, per il settore merci, e il molo crociere inseriti nel Piano regolatore portuale porteranno ulteriore sviluppo con impatti positivi per la città e i lavoratori, sia quelli che già operano in porto che quelli che grazie a questi nuovi investimenti potranno essere assunti".