Oltre ai versamenti INPS, come tutti i commercianti, sono costretti a trattenersi una percentuale del 7,775% su ogni fattura provvigioni che emettono, fino al massimale annuo previsto dall'Enasarco, l'Ente di previdenza integrativa per gli Agenti e Rappresentanti di Commercio. E' obbligo delle cosiddette case preponenti versare all'Enasarco trimestralmente i soldi trattenuti in fattura dall'Agente più la quota a loro carico. Il regolamento istituzionale dell'Ente prevede delle sanzioni pesanti per le case preponenti che non versano i contributi ma c'è un altro aspetto che ha un risvolto pesante per gli agenti. Se un agente riscuote pagamenti dai clienti e non li versa alla casa preponente, si configura il reato di appropriazione indebita per il quale può essere denunciato e ricevere comunque immediata disdetta al contratto di agenzia.
Se invece la casa preponente non versa all'Enasarco i contributi che l'agente si è trattenuto in fattura non rischia niente se non la sanzione pecuniaria già citata. Lo stabilisce la Corte di Cassazione con la recentissima sentenza n° 31900 del 3 luglio 2017 affermando l'insussistenza del reato in caso di omesso versamento dei contributi previdenziali a danno di un agente di commercio. E' una sentenza che lascia un po' perplessa Confagenti Confartigianato che ritiene sempre di più necessario un intervento legislativo a tutela degli agenti iscritti all'Enasarco, affinché le case preponenti versino i contributi dovuti e l'Enasarco operi una maggiore azione di vigilanza nei loro confronti. Il settore agenti e rappresentanti della Confartigianato della Spezia è impegnato da dieci anni nella difesa degli agenti di Commercio ma anche nella consulenza alle case preponenti, svolgendo regolarmente per loro tutti gli adempimenti Enasarco. Lo Sportello Confagenti Confartigianato riceve in via Fontevivo, 19 (tutte le mattine 8.00-12.00 dal lunedì al venerdì) tel. 0187.286650. Il servizio propone lo studio di contratti di agenzia per le Aziende e consulenza per tutti gli adempimenti Enasarco; la registrazione on line dell’agente presso l’Enasarco per la verifica della sua situazione contributiva; la richiesta all’Enasarco di pagamento di indennità giacenti a favore degli agenti per cessazione di vecchi contratti.