Questa mattina il sindaco di Sarzana, Alessio Cavarra, ha iniziato un giro di visite nelle realtà economico-produttive del nostro territorio. Una serie di incontri, programmati anche con il coinvolgimento delle associazioni di categoria, che vedranno coinvolti i siti produttivi di attività “storiche” ed emergenti. Un modo diretto per fare il punto sullo stato di salute del tessuto economico- lavorativo sarzanese al di fuori del settore strettamente commerciale.
Stamani la prima visita è stata a Metalcost, storico cantiere che si è insediato sul territorio sarzanese nei primi anni '70 e che oggi occupa circa 15 dipendenti diretti e genera un indotto di ben 500 addetti, tutti impegnati nel rimessaggio e nella manutenzione di imbarcazioni fino a 40 metri. Attualmente sono circa 250 le barche, compresi i traghetti del Golfo dei Poeti, dislocati per manutenzione all'interno dell'azienda sarzanese che si sviluppa su una superficie di circa 80mila mq di cui 12mila demaniali. Ed è proprio dell'annosa questione del canone demaniale, tutt'oggi non ancora risolta , che l'Amministratore Unico di Metalcost Sergio Ragonesi ha parlato con il sindaco della nostra città.
Infatti nonostante circa sei mesi fa Cavarra avesse sollecitato i consiglieri regionali Paita e Michelucci, che per conto proprio avevano presentato un ordine del giorno con il quale erano riusciti a strappare all'assessore regionale Giampedrone la promessa di portare la questione in Commissione, ad oggi sul fronte canone demaniale nulla è cambiato.
“Non si capisce per quale motivo- ha detto Ragonesi- le attività come le nostre, site a monte del ponte della Colombiera, debbano pagare un canone demaniale per le concessioni sul fiume Magra del 200 per cento più costoso rispetto a quello che viene chiesto alle altre attività”.“Siamo di fronte a una disparità di trattamento che non ha alcun fondamento”, ha ribadito il sindaco Cavarra che al rientro in ufficio si è subito messo in contatto con il consigliere regionale Michelucci “affinché- ha continuato- si trovi il modo di sollecitare nuovamente la Giunta ligure a portare la questione in Commissione e far sì che anche le realtà produttive sarzanesi siano poste sullo stesso piano di quelle di altri territori vicini”. Soddisfazione invece è stata espressa per il buono stato di salute di Metalcost “che- conclude Cavarra- resta una delle realtà produttive più importanti del nostro territorio”.