Secondo Luigi Grossi (Direttore Scientifico) del DLTM: “Era assolutamente necessario riattivare il presidio a Bruxelles. La scelta di condividere gli spazi con le regioni italiane e francesi dello spazio ALCOTRA e IT-FR Marittimo è quanto mai azzeccata, anche in un’ottica di strategia di rafforzamento dell’attività di ricerca e sviluppo non solo nel settore delle tecnologie marine, ma anche di quelle ad esse collegate o complementari. La mia speranza è che questa vicinanza possa attivare anche processi di simbiosi industriale, ovvero l’ interazione tra industrie apparentemente dissimili o tradizionalmente separate”.
“Le PMI sono il pilastro dell’economia europea, e quindi dal punto di vista della mia esperienza, posso dirvi che credo fermamente nella loro forza per portare avanti anche le indicazioni europee della crescita BLU. E poi: è strano a dirsi, in questo contesto di forte crisi, sono proprio le PMI ad essere estremamente flessibili e capaci di adattarsi ai cambiamenti del mercato” - aggiunge Cristiana Pagni (Presidente Consorzio Tecnomar Liguria). E infine: “però le PMI non possono farcela da sole, abbiamo bisogno di poter accedere a crediti agevolati, abbiamo bisogno di luoghi di dialogo per partecipare a partnership strategiche e forti, dove poterci confrontare sulle nostre storie, esperienze e modelli di business. Dobbiamo valorizzare le nostre competenze distintive e creare dei veri networks per poter competere assieme”.