Si ricorda inoltre che sono permanenti le pubblicità aventi durata superiore a 183 giorni o per le quali non è indicato espressamente un termine di scadenza. Il canone è dovuto per anno solare di riferimento. Il canone per la pubblicità annuale deve essere corrisposto in unica soluzione entro il 31 gennaio di ogni anno. L'Associazione di via Emiliana ricorda che la normativa di settore è complessa e le attività devono approfondire i singoli casi per non incorrere in sanzioni molto onerose. L'imposta si determina in base alla superficie della minima figura piana geometrica nella quale è circoscritto il mezzo pubblicitario, indipendentemente dal numero dei messaggi in esso contenuti. Le superfici inferiori a un metro quadrato si arrotondano per eccesso al metro quadrato e le frazioni di esso, oltre il primo, a mezzo metro quadrato. Per i mezzi pubblicitari polifacciali l'imposta è calcolata in base alla superficie complessiva risultante dallo sviluppo del minimo solido geometrico in cui può essere circoscritto il mezzo stesso. I festoni di bandierine e simili nonché i mezzi di identico contenuto, ovvero riferibili al medesimo soggetto passivo, collocati in connessione tra loro si considerano, agli effetti del calcolo della superficie imponibile, come un unico mezzo pubblicitario.
Cosa diversa invece è l'"insegna di esercizio", cioè la scritta in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da simboli o da marchi, installata nella sede dell'attività a cui si riferisce o nelle pertinenze accessorie alla stessa, esente dal pagamento dell'imposta fino a 5 mq.
Nel caso in questione della Notte Bianca di Sarzana Confartigianato ritiene necessario un incontro urgente di approfondimento delle cartelle pervenute agli esercenti con l'Assessore alle Attività Produttive e i responsabili di Ica Srl.