Ecco i principali settori interessati:
- manifatturiero, codici ATECO da 10 a 33;
- edilizia e impiantistica, tutto il settore F (costruzioni);
- tutta la filiera dell'auto e moto;
- commercio al dettaglio (quasi tutto);
- trasporto marittimo e costiero di merci;
- tutta la ristorazione con somministrazione, compresi bar, ecc.;
- servizi alla persona (acconciatori, estetiste, ecc.).
Le domande si potranno inviare dal 05/12/2016 al 15/12/2016: la procedura è "a sportello", diventa quindi fondamentale la spedizione della domanda il primo giorno di apertura del bando (dal 21/11/2016 sarà già possibile inserire i dati sulla piattaforma on line). Le imprese devono presentare un investimento minimo di 25.000,00 euro. Il contributo a fondo perduto per le micro imprese sarà del 30% in regime de minimis.
Sono ammessi i seguenti investimenti:
- opere murarie e assimilate nel limite massimo del 50% delle spese;
- acquisto di impianti produttivi, macchinari, attrezzature nuove di fabbrica;
- acquisto di brevetti, licenze, programmi informatici nel limite del 20% dell'investimento ammissibile.
Non sono ammessi gli acquisti in leasing ed il cumulo con altre agevolazioni pubbliche.
Sono ammesse le spese già sostenute a partire dal 1° Gennaio 2016.
Per informazioni e per la predisposizione della documentazione è possibile rivolgersi allo Sportello Credito Confartigianato, Marco Vignudelli, 0187.286653 – 348.3606726 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.