Confartigianato Trasporti ringrazia l'Ufficio Trasporti della Provincia della Spezia e la Motorizzazione Civile per l'intenso lavoro e la disponibilità nel agevolare, nel rispetto delle norme, piccole e medie imprese. Secondo i dati dell'Ufficio studi di Confartigianato il settore dei trasporti vive una forte crisi in tutta Europa, basti pensare che nel solo terzo trimestre del 2012, ben 558 imprese d'autotrasporto francesi hanno dichiarato il fallimento e la maggior parte di queste è monoveicolare. Mentre 2357 aziende del settore hanno chiuso nell'ultimo anno in Francia. Mentre si annuncia un forte calo nel traffico contenitori. Le rilevazioni nei porti europei mostrano una flessione nel terzo trimestre del 2012, che coinvolge anche gli scali del Nord. Le principali rilevazioni sul traffico di container in Europa sembrano concordi nel registrare una flessione dei volumi, che emerge soprattutto nel terzo trimestre dell'anno. Le cifre mostrano in questo periodo un calo (rispetto al 2011) dei contenitori in ingresso nei porti del continente del 5,75% (con 5.261.300 teu), solo parzialmente recuperato da un aumento del 4,64% di quelli in uscita (4.296.200 teu). Da ultimo nei primi dieci mesi del 2012, il mercato europeo dei veicoli commerciali ed industriali mostra un calo del 10,6%. La flessione coinvolge tutte le categorie ed ora scendono anche i Paesi forti, come Gran Bretagna, Germania e Francia. «Non si tratta di fare i profeti di sventura – prosegue il Presidente di Confartigianato Trasporti, Vincenzo Burroni – ma di guardare in faccia la realtà e iniziare a ragionare seriamente sul concreto, Confartigianato quest'anno ha lavorato molto sulla consulenza rispetto alle normative ai requisiti di iscrizione, offrendo un servizio utile alle aziende ed ora propone il corso senza esame per le aziende sino a 3,5 ton.». Il settore, secondo Confartigianato Trasporti, deve ritrovare un'unità sindacale per riuscire a gestire i cambiamenti cercando di aumentare la consapevolezza delle potenzialità del settore alla categoria. «Oggi anche l'Albo centrale dell'autotrasporto, cioè il registro di tutti i mezzi conto terzi in circolazione viaggia on line – continua Carozza – e la quota annuale da quest'anno dovrà essere pagata soltanto per via telematica. Noi abbiamo contestato la procedura scrivendo direttamente al Presidente dell'Albo centrale perchè non tutti i camionisti e i padroncini sono dotati di pc ma purtroppo è l'evoluzione del settore che ci costringe a questa modificazione». Da quest'anno, infatti, le aziende di autotrasporto verseranno il contributo attraverso il sistema telematico, operativo sul sito www.alboautotrasporto.it, scegliendo una delle seguenti procedure: carta di credito Visa, Postepay o BancoPosta. Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile venire presso gli uffici di Confartigianato Trasporti oppure telefonare ai numeri 0187.286652-286611, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.