Dopo alcuni giorni per tutte le verifiche di compatibilità che verranno effettuate dalla stazione unica appaltante della Regione Liguria, i lavori potranno partire. Le opere di dragaggio a monte del ponte della Colombiera che dureranno circa un mese si concluderanno prima dell'inizio dell'estate.
"Dopo aver dato il via alle operazioni di rimozione del materiale del vecchio ponte della Colombiera che ostruiva la navigabilità e il regolare deflusso delle acque – spiega Giampedrone – finalmente oggi possiamo dire con certezza che un altro intervento molto importante per la Val di Magra su cui ci eravamo presi un impegno preciso in campagna elettorale con il Presidente Toti, sta per iniziare. Il dragaggio consentirà infatti la rimozione del materiale di sovralluvionamento per mitigare il rischio idraulico. Interventi che ci vedono impegnati quotidianamente in opere di difesa idraulica e di manutenzione e che vanno anche incontro alle esigenze delle molte aziende del settore nautico della Val di Magra che rappresentano senza dubbio il settore economico sociale trainante del territorio a livello occupazionale insieme alla ricettività turistica"
"Questo intervento – continua Giampedrone – prevede l'asportazione di circa 50mila metri cubi di materiale che verranno asportati su un tratto di fiume lungo 600 metri a monte del ponte della Colombiera sia in sponda sinistra che in sponda destra, per un investimento complessivo di 600mila euro".