Le principali novità apportate al regolamento sono il pagamento del Canone diversificato rispetto ad una nuova "zonizzazionne" realizzata anche sulla base del nuovo piano del commercio, la modifica delle tariffe per i grandi dehor e la sospensione del pagamento nel caso in cui una attività sia adiacente a un cantiere per opere pubbliche.
Nuova zonizzazione COSAP
viene divisa l'attuale zona 1 in due sottozone coincidenti col piano del commercio. Per la zona 1° (vedi cartina) le tariffe rimangono invariate, la restante parte vede una diminuzione del 30%. Le aree periferiche e collinari rimangono esenti.
Le tariffe per i grandi dehor
viene dimezzato l'incremento dal 100 al 50% delle tariffe per i grandi dehor (quelli che superano il 30% della superficie interna del locale)
Presenza di cantieri
È stata recepita nel regolamento la sospensione del pagamento per le attività in adiacenza a grandi cantieri, così come la moratoria
Prerequisito per rendere possibile tutto ciò è stata una azione di lotta all'evasione fiscale messa in atto dagli uffici comunali in sinergia con SpeziaRisorse. Tutto questo ha reso possibile una maggiore equità fiscale e una redistribuzione dei carichi fiscali su tutti i contribuenti. A tal fine si sottolinea che sono stati completamente riscossi i 537 mila euro che erano a residuo.
Il risultato complessivo è che negli ultimi due anni 2015 e /2016 il taglio complessivo alla cosap ammonta a 140mila euro pari al 6,2%
OBBIETTIVI
LOTTA ALL'EVASIONE MAGGIORE EQUITA' FISCALE E REDISTRIBUZIONE DEI CARICHI FISCALI SU TUTTI I CONTRIBUENTI
Limitatamente alle occupazioni realizzate da pubblici esercizi (dehors), da esercizi commerciali o da esercizi artigianali, costituisce ulteriore causa ostativa al rilascio o rinnovo della concessione l'esistenza di morosità del richiedente nei confronti del Comune relative alla Tassa sui rifiuti solidi urbani (TARI). Non si considera moroso chi aderisca ad un piano di rateazione e provveda al versamento delle rate concordate, nell'osservanza del piano stabilito
La classificazione delle strade e delle altre aree pubbliche cittadine è definita sulla base delle zone individuate nella cartografia di cui all'allegato "A" coincidente con la zonizzazione PUC.
INCENTIVAZIONE E RICONOSCIMENTO DELL'IMPORTANZA SOCIALE E AGGREGATIVA DEGLI ESERCIZI DI VICINATO E DEI PUBBLICI ESERCIZI SITUATI NELLE ZONE DI PERIFERIA E CONCESSIONI DI AGEVOLAZIONI VARIE
Ai sensi dell'art.1 comma 86 legge 549/95, a favore degli esercizi commerciali ed artigianali aventi la propria sede operativa sulle strade precluse al traffico a causa dello svolgimento di lavori per la realizzazione di opere pubbliche che si protraggono per oltre 6 mesi è prevista l'esenzione al 100% dal pagamento (o corrispondente rimborso) del canone relativo alle occupazioni realizzate con tavolini, sedie e altri oggetti atti a delimitare lo spazio occupato (fioriere e simili) purché tali occupazioni risultino regolarmente assentite dai competenti uffici comunali. I requisiti (tassativi) per beneficiare della
suddetta esenzione sono i seguenti, con la precisazione che ha diritto all'esenzione solo chi contestualmente li possegga tutti: a) essere titolare di un'attività commerciale o artigianale. b) avere la sede operativa della propria attività che si affacci direttamente (con apposito punto di accesso della clientela) sulla strada preclusa al traffico a causa dell'apertura di un cantiere per la realizzazione di un'opera pubblica. A tal fine, si considera "preclusa al traffico" una strada per la quale a causa dei cantieri sia interdetta l'accessibilità veicolare di almeno una direzione di marcia; c) subire la presenza del suddetto cantiere per un periodo superiore a 6 mesi.
Per le occupazioni di suolo pubblico effettuate all'esterno di pubblici esercizi aventi superficie superiore al 30% della superficie interna di somministrazione del locale, come determinata ai fini della Tassa sui rifiuti solidi urbani (TARI), il canone deve essere calcolato applicando l'incremento del 50% (prima 100%) della tariffa di riferimento sulla superficie eccedente tale limite del 30%.
Nel caso di occupazioni realizzate da pubblici esercizi ed esercizi di vicinato su aree interessate da cantieri per opere pubbliche di durata superiore a 6 mesi, il Comune può deliberare la sospensione o il differimento dei termini di versamento del canone, secondo modalità stabilite con deliberazione della Giunta Comunale.
RIDUZIONE DELLA PRESSIONE FISCALE PER GLI ESERCIZI COMMERCIALI
Alle occupazioni considerate abusive ai sensi del presente Regolamento si applica un'indennità pari al canone (ELIMINATA LA MAGGIORAZIONE DEL 20%) considerando a tal fine permanenti le occupazioni abusive realizzate con impianti o manufatti di carattere stabile e presumendo effettuate dal trentesimo giorno antecedente la data del verbale di accertamento redatto da competente pubblico ufficiale le occupazioni abusive temporanee: