"Con la sottoscrizione delle nostre proposte, - spiega l'organizzazione - i candidati consiglieri si impegnano a raggiungere una serie di obiettivi riguardanti sei temi fondamentali per lo sviluppo del territorio, con 45 mila microimprese liguri e oltre 150 mila addetti, da realizzarsi attraverso azioni concrete, indicate da Confartigianato Liguria. Si tratta di priorità riguardanti Trasparenza e burocrazia (Liberare impresa e cittadini); Fisco, incentivi, credito e pagamenti (Carburante all'impresa); Promozione, sviluppo, cultura e programmazione (Le imprese e i loro territori); Istruzione, formazione e lavoro (Competenza per la professione); Infrastrutture, ambiente, trasporti ed energia (Bivio per la competitività); Benessere sociale (Qualità della vita di imprese e persone)". All'incontro saranno presenti i vertici spezzini e regionali della Confartigianato. Sull'attuazione degli obiettivi e delle conseguenti azioni la Confartigianato effettuerà un'attività di valutazione sulla base di quanto già realizzato con il rating di mandato 2010-2015 e ne darà atto pubblicamente.
Il testo integrale della "dichiarazione d'impegno" e delle "Priorità dell'artigianato e delle microimprese della Regione Liguria 2015-2020", sottoscritto oggi dai candidati al consiglio regionale, è scaricabile a questo link.