Dopo i saluti di Juri Mazzanti, Sindaco di Santo Stefano e Marco Zucca, Presidente S.v.a.r. Srl, è seguita la relazione del prof. Stefano Zunarelli, Legale e professore Università di Bologna che ha spiegato le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 che attuano una vera e propria riforma dell'Autotrasporto. Abolita la scheda di trasporto, il vettore può avvalersi di sub-vettori solo con il consenso del committente: qualora il vettore affidi il trasporto ad un sub-vettore senza il preventivo accordo con il committente, quest'ultimo può risolvere il contratto per inadempimento, fatto salvo il pagamento del compenso pattuito per le prestazioni già eseguite. Il vettore è tenuto a verificare la regolarità del sub-vettore in materia retributiva, assicurativa e previdenziale. Superati i costi minimi di esercizio, si ripristinata l'autonomia negoziale di prezzi e condizioni nel contratto di trasporto, sia scritto che non scritto tenendo conto però dei principi di adeguatezza in materia di sicurezza stradale e sociale. Il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti mensilmente pubblicherà dei valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio. Il committente diventa però responsabile e deve verificare la regolarità retributiva, previdenziale e assicurativa del vettore. Ottimi risultati sullo sdoganamento delle merci sono stati evidenziati da Elvio La Tassa, Direttore Agenzia delle Dogane che ha ribadito l'impegno crescente della dogana alla Spezia e nell'area retroportuale di Santo Stefano. Dopo l'intervento di Alessandro Laghezza, Presidente Associazione Spedizionieri è intervenuto Lorenzo Forcieri, Presidente Autorità portuale della Spezia soffermandosi sulla riforma dei porti prospettata dal Ministro Maurizio Lupi. Divise per zona geografica, un presidente-manager che promuove le attività del porto, un consiglio direttivo più snello e la necessità di potenziare l'autonomia finanziaria. Assente invece Michele Giromini di LSCT. Le conclusioni sono state portate da Maurizio Longo, Segretario Nazionale Trasporto Unito, Mauro Concezzi, Responsabile Nazionale CNA- Fita, Amedeo Genedani, Presidente Nazionale Confartigianato Trasporti e Presidente Nazionale UNATRAS. Amedeo Genedani ha ribadino la necessità di una forte unità di intenti tra associazioni dell'autotrasporto sottolineando tra le priorità: tempi certi dei pagamenti, lotta al cabotaggio abusivo e al distacco transazionale illegale, rapida semplificazione degli Enti e delle Amministrazioni che si occupano dei problemi dell'autotrasporto, soluzione delle criticità che ostacolano la piena operatività dell'Albo nazionale degli autotrasportatori.