La categoria infatti sta attraversando una forte crisi che segna un segno meno nelle corse dei cittadini, frutto della crisi di consumi, ma per fortuna a dare un'ancora di salvezza ai quarantaquattro titolari di licenza taxi spezzini c'è il turismo e gli sbarchi delle navi da crociera. "In questi ultimi anni – spiega Monica Lombardi, Presidente Confartigianato Taxi – è aumentato il costo del carburante, il costo delle assicurazioni, il costo dei pedaggi, senza parlare di Inps e Inail e il lavoro cittadino è calato inesorabilmente tanto che in certe giornate nonostante tante ore di lavoro un tassista racimola solo poche decine di euro, l'arrivo delle navi da crociera e l'incremento turistico ha garantito la nostra sopravvivenza".
Durante l'Assemblea si è ripercorso l'anno di attività di Confartigianato che si è contraddistinto nel dialogo istituzionale con l'Autorità Portuale, nel contenimento dell'abusivismo da parte delle forze dell'ordine e nella deliberazione da parte del comune della Spezia di tariffe fisse per favorire la trasparenza nei confronti dei turisti. In programma dopo il corso di inglese turistico per taxisti, nuovi corsi sulla sicurezza e l'accoglienza per qualificare sempre di più la categoria e convenzioni nel campo assicurativo.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Confartigianato Taxi, Nicola Carozza, tel. 0187.286652.
