Carispezia ha conseguito nel primo semestre 2014 un risultato netto pari a 9 milioni di euro, in crescita dell'8,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il primo semestre 2014 è stato caratterizzato da un'importante operazione di conferimento di ramo d'azienda (16 filiali retail e strutture Private e Imprese/Corporate nelle province di Genova, Imperia e Savona) a seguito della quale Carispezia si configura banca a dimensione regionale. L'operazione ha consentito un'importante crescita dei volumi puntuali, sia in termini di masse amministrate che di impieghi totali con volumi clientela che si attestano complessivamente a circa 8 miliardi di euro. La raccolta diretta è pari a 2,9 miliardi di euro e registra un incremento verso dicembre 2013 del 22,8%. La raccolta indiretta si attesta a 2,8 miliardi di euro (+55,9% vs dicembre 2013), trainata dalla performance positiva della raccolta gestita che ha registrato un notevole incremento nel collocamento di fondi e polizze assicurative. Complessivamente la masse di raccolta ammontano a 5,7 miliardi con una crescita del 37%. Sul fronte degli impieghi verso clientela, pari a 2,3 miliardi di euro (+33,1% rispetto a dicembre 2013) la Banca ha continuato a sostenere concretamente l'economia reale, soprattutto le famiglie, con 667 nuovi mutui casa erogati nel primo semestre, in crescita del 73% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Stabile lo stock dei finanziamenti ad aziende che continua a risentire dell'incertezza delle prospettive economiche e dell'attenta politica di erogazione del credito. In sensibile miglioramento gli andamenti delle attività di leasing e factoring che evidenziano tassi in crescita rispettivamente del 42% e del 110% rispetto al primo semestre 2013. Carispezia continua così il proprio processo di sviluppo all'insegna della continuità e nel rispetto dei valori che da sempre la contraddistinguono: il forte legame con il territorio, con le imprese e le famiglie che lo vivono. L'utile netto, in crescita dell'8,9%, è stato ottenuto grazie a una buona performance della gestione operativa (+12%), legata alla crescita dei proventi clientela ed al contenimento dei costi ordinari. Il costo del credito annualizzato si mantiene inferiore al sistema e pari allo 0,6% dei crediti lordi a conferma della costante attenzione alla qualità del credito. In crescita la clientela supportata anche dal conto corrente on line "Conto adesso": circa 1.200 nuovi clienti acquisiti nel semestre senza considerare l'apporto del Progetto Liguria. Confermata la solidità patrimoniale: Common Equity Tier 1 ratio al 9,9%, Total Capital Ratio all'11,1%. CARISPEZIA PER IL TERRITORIO - LE PRINCIPALI INIZIATIVE Il tessuto economico ed il suo sviluppo sono una priorità importante per Carispezia, Banca del territorio e per il territorio, che nel corso del primo semestre ha sviluppato alcune iniziative specifiche per privati e imprese. A dimostrazione della vicinanza ai privati e in continuità con le iniziative precedenti, a fine maggio, la Banca ha lanciato, unitamente alla Capogruppo, una promozione rivolta alle famiglie che vogliono comprare casa offrendo un mutuo a tasso fisso del 2,25% per i primi due anni con azzeramento della prima rata e una serie di opzioni correlate che rendono il finanziamento personalizzabile. A seguito della recente acquisizione su Genova e Ponente, sono state emesse le "Obbligazioni del Territorio, il risparmio che investe a KM 0"; si tratta di un'emissione obbligazionaria sottoscrivibile solo dalla clientela residente nella provincia di Genova, con un plafond di 10 milioni di euro, con durata 36 mesi e tasso crescente fino al 1,70%, con cedola annuale. La liquidità raccolta con queste obbligazioni viene utilizzata esclusivamente per l'erogazione alle imprese genovesi di finanziamenti volti ad operazioni di investimento e recupero liquidità. In ambito economico-sociale, in risposta al violento temporale abbattutosi sul levante ligure il 21 e il 22 ottobre 2013 che ha provocato il crollo del ponte Carasco, Carispezia ha stanziato un plafond di 5.000.000 euro di finanziamenti a tassi particolarmente vantaggiosi assistiti dalla garanzia consortile dei cinque confidi liguri per la ripresa delle attività commerciali della zona interessata. Lato imprese, l'iniziativa denominata "Predeliberati Affari" ha interessato un target di quasi 1.000 aziende clienti della banca, liberi professionisti, artigiani, agricoltori e società, particolarmente meritevoli, a cui è stata proposta una linea di credito a condizioni agevolate disponibile in tempi molto ristretti. L'iniziativa ha determinato erogazioni per circa 3,5 milioni. Per venire incontro alle PMI in crisi di liquidità, da un lato Carispezia ha aderito all'accordo fra l'ABI e Ministero dell'Economia e della Finanza (MEF) che prevedeva vari interventi quali ad esempio la sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate di mutuo. Prorogato al 31/12/2014 il termine di validità entro il quale le PMI potranno richiedere l'attivazione degli strumenti previsti dall'accordo per il credito 2013. Dall'altro la Banca ha promosso un'iniziativa su tutto l'arco ligure e toscano volta ad offrire al mondo aziendale retail un pacchetto di conto corrente e servizi per le diverse esigenze delle imprese, tutti con canone gratuito per i primi sei mesi. "Carispezia chiude il primo semestre in crescita con un utile netto di 9 milioni di euro, - così il direttore generale Roberto Ghisellini - con un incremento sia della raccolta che degli impieghi. Un dato che dimostra la buona salute dell'azienda e che ci accompagna nel nostro nuovo percorso di banca regionale, in veste di quinto player economico della Liguria. Il primo semestre ha segnato infatti per Carispezia una tappa importante, un'ambizione divenuta realtà con un progetto di espansione verso ponente e con l'obiettivo di rafforzare la nostra presenza su tutto il territorio ligure, senza perdere di vista le nostre origini. Essere vicini a famiglie e imprese e sostenere quindi le esigenze del tessuto economico e sociale fa parte del nostro DNA. Il nostro compito in linea con i valori della Capogruppo Cariparma - Crédit Agricole è proprio quello di "Fare Banca" nel vero senso della parola: essere al fianco dei nostri clienti con soluzioni concrete ed innovative che favoriscano la ripresa e lo sviluppo delle nostre zone".
