Questa mattina presso il Porto della Spezia, incontro con la stampa per la presentazione della nuova cabina di trasformazione per l'elettrificazione della banchina del Molo Garibaldi. Presentato anche il Cable Management System (CMS), una sorta di "robot" per il collegamento dei cavi di alimentazione elettrica alle navi crociera. L'intero sistema permetterà alle navi da crociera di spengere i motori quando saranno in sosta presso la banchina.
All’incontro con la stampa erano presenti il Commissario Straordinario dell’AdSP, Federica Montaresi; il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini; gli ingegneri dell’AdSp che stanno seguendo i lavori, Mirko Leonardi, Davide Vetrala e Alberto Corona; Fabio Brunetti, ingegnere responsabile di cantiere della ditta appaltatrice Mont-Ele.
Il progetto fa parte del piano dell'Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale volto, all'elettrificazione delle banchine, con l'obiettivo di abbattere le emissioni delle navi in attracco al Porto della Spezia. Oltre alla cabina presentata questa mattina, infatti, sono previste altre tre cabine: una alla radice del molo Fornelli, una seconda a servizio del Terminal del Golfo all'altezza di Fossamastra. Una quarta cabina, servirà il cold ironing del nuovo molo crociere in fase di realizzazione su Calata Paita. Questa sarà la più grossa perché gestirà circa 25 MW di potenza da distribuire su due accosti.
La nuova cabina è ampia 250 mq., alta 5 metri ed è situata nella zona retrostante la radice del Molo Garibaldi, nelle immediate vicinanze dell’esistente cabina ENEL e di altri manufatti a servizio del sistema distributivo. E' stata realizzata mediante una struttura a pannelli prefabbricati con un layout interno atto a ottimizzare la distribuzione interna dei cavi, la semplicità di installazione e la riduzione degli spazi, nonché ad una migliore accessibilità ai macchinari, sia in fase di cantiere che di manutenzione e/o sostituzione. L’alimentazione della nuova cabina sarà in media tensione a 15kV e verrà derivata dall’adiacente cabina ENEL.
Il Cable Management System, invece, è prodotto dall'azienda estone Shore Link di Tallinn. Si tratta di un carro gommato equipaggiato con avvolgicavo motorizzatodotato con 7 rulli ai quali sono avvolti cavi, 4 più grandi e 3 più piccoli, di lunghezza fino a 50mt.
"Abbiamo puntato molto all'elettrificazione delle banchine e oggi tutto questo diventa una realtà. - ha sottolineato il Sindaco Pierluigi Peracchini - E' un giorno significativo, in cui l'Autorità Portuale, il Comune e le Istituzioni pubbliche dimostrano che se si vuole, si possono fare tanti passi in avanti. Saranno mesi impegnativi, ma queste sono risposte che diamo a chi abita vicino al porto, è la strada giusta verso un turismo crocieristico più sostenibile. Abbiamo accettato questa sfida con l'Autorità Portuale, non era semplice, e oggi vedere il primo passo concreto è significativo, questo vuol dire che quando si fa squadra i risultati si possono ottenere".
Il primo cittadino ha poi spiegato che l'Amministrazione Comunale sta investendo molto nel rispetto dell'ambiente e dell'aria: "Oltre all'acquisto di una flotta di filobus, abbiamo completato gli investimenti nei parcheggi di interscambio, sulle nuove fermate per i mezzi di 18 m e abbiamo inaugurato il nuovo parcheggio della Stazione di Migliarina, dove a primavera partirà il Cinque Terre Express. Quindi una città che è competitiva dal punto di vista economico, ma che ha un'attenzione all'ambiente e ai cittadini prioritario".
"L'impegno per la realizzazione di questa prima parte di cold-ironing, costituito dalla prima cabina di trasformazione con tutta la parte di cavidotti che andranno poi verso il molo Garibaldi, è un progetto che è stato finanziato con il Fondo Complementare per un totale di 8.5 milioni di euro, di cui 5.5 milioni finanziati e gli altri a carico dell'Autorità Portuale. - ha spiegato il Commissario Straordinario dell'AdSP Federica Montaresi - Il fatto che come Autorità Portuale abbiamo raggiunto tutti i target e le scadenze delle rendicontazioni previste dal fondo complementare, ci ha fatto guadagnare una sorta di bonus, e dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ci hanno riconosciuto altri 3 milioni di finanziamento, spostati sul PNRR, quindi con caratteristiche ancora più stringenti per la rendicontazione".
Federica Montaresi evidenzia che questo ulteriore finanziamento è stato accolto come segnale di fiducia verso l'Autorità Portuale, che ha saputo gestire al meglio fonti di finanziamento importanti con scadenze precise. "Per questo ne va dato atto a tutta la struttura tecnica dell'AdSP, che ha lavorato molto bene e alle ditte che hanno realizzato l'opera nei tempi previsti dal cronoprogramma. E' stato confermato che a giugno 2025 saranno completati i lavori, seguiti poi dalle fasi di test, che permetteranno l'attivazione dell'impianto di cold-ironing e la possibilità di avere la prima nave connessa al sistema elettrico".
Il Commissario Straordinario dell'AdSP ha aggiunto che l'Ente sta già lavorando sulla fase di gestione del servizio. Oltre all'infrastruttura che oggi vediamo già in avanzato stato di realizzazione, c'è infatti tutta la parte di servizi di interesse generale che deve accompagnare la realizzazione dell'opera, attività che verrà presto messa a gara e che comprenderà la gestione, la fornitura dell'energia e la manutenzione dell'impianto necessaria a garantire efficienza, sia a livello di infrastrutture che di servizio.