Lo Spezia si sveglia nella ripresa e con un secco 2-0 manda nel baratro la Sampdoria che esce contestata e con lo spauracchio Serie C alla finestra. A decidere la partita è Gianluca Lapadula. L'attaccante peruviano tanto discusso nelle ultime settimane firma una doppietta in sette minuti che manda il pubblico del Picco al settimo cielo.
Non si è visto sicuramente uno Spezia brillante, la stanchezza si vede e gli strascichi degli ultimi risultati negativi si fanno sentire per un'ora, poi però il ruggito del vecchio leone carica i bianchi che da lì alla fine dominano la partita. Lo Spezia, adesso, si rifà timidamente sotto al Pisa tornando a -5 dalla zona promozione diretta. Allo stesso tempo, la squadra di D'Angelo tiene a distanza di sicurezza la Cremonese rimandandola a 6 lunghezze di distanza.
Fondamentale, oltre a Lapadula, l'ingresso nella ripresa di Salvatore Esposito: evidente il cambio di ritmo e l'ennesimo gol da palla inattiva parte ancora dai suoi piedi.
CRONACA
Uno Spezia inedito quello schierato da D'Angelo con le sorprese Bertola a centrocampo e il ritorno tra i pali di Gori. Le aquile non possono sbagliare nel derby contro la Sampdoria e partono subito fortissimo. Al 2' Lapadula prende l'ascensore su cross di Bandinelli, non riesce a imprimere forza al pallone. Al 13' botta tremenda di Bandinelli, Cragno si deve impegnare per mettere in angolo. Primo ammonito del match è Rolando Vieira al 29' con un intervento ruvido da dietro su Bandinelli, centrocampista che ha disputato un'ottima prima mezz'ora di gioco. Pericolosa la Samp intorno al trentesimo grazie ad una doppia disattenzione delle aquile: prima Elia perde un pallone da ultimo uomo ma riesce a recuperare, pochi minuti dopo Wisniewski non si intende con Gori e rischia di regalare un pallone sanguinoso a Sibilli. Il polacco, come Elia, riesce a rimediare. Nell'ultimo quarto d'ora la partita sembra quasi addormentarsi sempre più, tanta fisicità in mezzo al campo e gioco 'spezzetato'. Le aquile non riescono a pungere fino all'ultimo secondo quando Cragno in uscita si scontra con Curto e lascia il pallone in mezzo all'area a Mateju che non ha avuto la prontezza, però, di colpire. Servirà sicuramente un atteggiamento più agguerrito e un gioco più veloce per prendere di infilata una Sampdoria che ha creato poco o nulla.
Davanti a 10.022 tifosi oggi presenti al Picco, inizia il secondo tempo. Partita che riinizia sullo stesso copione del primo con lo Spezia che fa fatica a creare occasioni da gol nitide. Al 52' ci prova di testa Hristov ma la palla sfila sul fondo alla destra di Cragno. Colossale occasione per lo Spezia al 58' con il cross dalla destra di Pio Esposito e Aurelio che colpisce di testa a botta sicura, miracolo di Cragno. Poco più tardi altro cross che attraversa tutta l'area di rigore, arriva a concludere Elia che ha la porta spalancata ma clamorosamente manda fuori il possibile 1-0. Sembra un deja-vu rispetto ad una settimana fa quando l'esterno ex Palermo sbagliò una clamorosa chance a due passi dal portiere avversario. Brividi in fase difensiva per una respinta timida di Aurelio che finisce sui piedi di De Paoli. Lo Spezia riesce a rimediare in qualche modo. Al 66' si spezza il digiuno dello Spezia ma non solo! Lapadula su assist di Hristov infila Cragno e porta in vantaggio le aquile. E' il primo gol in maglia bianca del tanto atteso attaccante peruviano. Altro gol da palla inattiva dello Spezia con Salvatore Esposito che ha pennellato per la sponda di Hristov a liberare proprio Lapadula. Passano appena sette minuti e lo Spezia raddoppia ancora con Lapadula. Quale miglior modo per sbloccarsi che con una doppietta davanti alla Curva Ferrovia per il peruviano. Questa volta tutto nasce da un tiro rimpallato di Bandinelli: stop di petto di Lapadula che poi calcia di controbalzo e infila ancora Cragno. Al 75' per poco Pio Esposito non manda la partita sul 3-0 con un gol che sarebbe stato incredibile: si gira in un fazzoletto e colpisce a mezza altezza con la palla che si stampa contro la traversa e poi sulla linea. Al 83' Pio Esposito deve rimandare l'appuntamento con il quindicesimo gol stagionale, la sua deviazione verso la porta è viziata da un precedente tocco di mano che invalida la rete con l'aiuto del VAR. All'85' lo Spezia rimane in 10 per l'espulsione di Wisniewski che prende il secondo giallo, dopo quello rimediato al 37' del primo tempo. Un minuto più tardi la Sampdoria torna a squillare con il sinistro potentissimo di Oudin su cui Gori smanaccia e mette in angolo.
TABELLINO
Spezia-Sampdoria 2-0
Marcatori: Lapadula 66' 73' (SP)
Ammoniti: Vieira 29' (SA), Wisniewski 37' (SP), Sibilli 45' (SA), Bereszynski 59' (SA), Riccio 70' (SA), Oudin 90' (SA)
Espulsi: Wisniewski 85' (SA)
SPEZIA (3-5-2): Gori; Wisniewski, Hristov, Mateju; Elia, Bertola, Nagy, Bandinelli, Aurelio; Lapadula (Di Serio 81'), P.Esposito. All. Taddei.
SAMPDORIA (3-4-2-1): Cragno; Riccio, Altare, Curto (Coda 74'); Bereszynski (Abiuso 86'), Yepes, Vieira (Oudin 74'), Beruatto; Sibilli (Akinsamiro 45'), De Paoli; Niang. All. Semplici.