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Porto della Spezia: leggera flessione rispetto al 2022, ma il 2024 sarà l'anno del rilancio e dei grandi cambiamenti In evidenza

di Alice Tintori - Il punto sull'anno che si sta concludendo e lo sguardo agli obiettivi futuri al centro dell'incontro organizzato dal cluster portuale per lo scambio di auguri.

Serata di gala al Terminal Crociere della Spezia per gli operatori portuali. Lo scambio di auguri del cluster portuale, organizzato da Spedizionieri, Agenti e Doganalisti è stato anche l'occasione per una riflessione su come è andato il 2023 e per parlare di prospettive ed obiettivi per i prossimi anni.

Padrone di casa Salvatore Avena, Segretario Generale Associazioni Porto La Spezia.

Hanno poi preso la parola alcune delle molte autorità presenti.

Il Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Mario Sommariva ha innanzitutto ringraziato gli operatori portuali per aver organizzato l'incontro, definendoli "la spina dorsale del porto".
"È stato un anno pieno di cose belle ed altre brutte", ha sottolineato, ricordando tra queste ultime la scomparsa di Giorgio Bucchioni, "un uomo che ha rappresentato da sempre la portualità".
Ha poi tracciato un bilancio del 2023 e guardato al futuro: "Chiuderemo con una flessione leggera rispetto al 2022, ma le previsioni davano numeri peggiori. Il 2024 sarà l’anno della partenza dei cantieri che porteranno, finalmente, alla realizzazione del piano regolatore portuale. Avvieremo concretamente la costruzione del nuovo Terminal Crociere, comincerà a prendere forma il waterfont e sarà realizzato il molo Ravano".

Il C.V. Battaglini, Comandante della Capitaneria di Porto della Spezia, ha evidenziato: "Il sistema-porto della Spezia è una scommessa a livello europeo. Noi continueremo a lavorare per snellire le operazioni e rendere il porto sempre più efficiente.
Ci sono tutte le condizioni affinchè questo avvenga".


Il sindaco Pierluigi Peracchini ha allargato lo guardo al complesso della città: "La Spezia è in trasformazione, ci sono lavori per oltre 1 miliardo di euro: in cantiere ci sono tante opere tra le quali la costruzione del nuovo ospedale. La città sta cambiando e questo vale anche per il porto: dopo vent’anni si sta realizzando quanto ipotizzato dal dott. Giorgio Bucchioni. Non dimentichiamo anche il
rilancio dell’Arsenale. Insomma, La Spezia è oramai una città davvero importante, in continua crescita, una città di dimensione europea".

La Presidente degli Agenti marittimi Giorgia Bucchioni ha evidenziato in particolare due aspetti: "Finalmente si registra una Infine le sintonia tra gli enti, AdSP e Comune, come mai si era avuta nel passato" e "la formazione sta iniziando a dare risultati importanti. Sono tanti i giovani che lavorano negli uffici che sono stati formati localmente".

Alessandro Laghezza, Presidente degli Spedizionieri, ha posto l'accento proprio sul sistema-porto: "Il segreto è la collaborazione, che vede lavorare insieme tutti gli operatori. Così siamo stati e siamo protagonisti del rilancio.
Tutti insieme siamo partiti serenamente con degli investimenti reali che hanno reso gli operatori della Spezia una risorsa affidabile".

Infine le parole del Presidente dei Doganalisti Bruno Pisano: "Concordo con tutto quanto è stato detto dai miei colleghiIl porto della Spezia è sempre stato capace di trovare soluzioni innovative per superare le difficoltà.
Questo spirito ci ha permesso di superare anche le difficoltà incontrate nel 2023".

 

 

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