Si è chiuso ieri presso l’auditorium dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale a La Spezia il Selection Day di FAROS, il programma della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capital dedicato alla Blue Economy, nato nel 2021 per promuovere in Italia un’economia del mare a sostegno dello sviluppo sostenibile.
FAROS, giunto alla sua seconda edizione, ha ampliato quest’anno la presenza sul territorio: al già presente Hub di Taranto, infatti, si è aggiunto anche quello di La Spezia con un focus sui settori acquacoltura sostenibile, cantieristica navale, turismo costiero e uso innovativo delle risorse marine.
Tra le 195 proposte ricevute saranno selezionate 12 startup, 6 per ogni hub, che accederanno al programma. Alle 12 imprese verrà offerto un percorso di accelerazione (fino a 16 settimane) con masterclass, attività di coaching one to one, mentoring con esperti del settore, networking con stakeholder nazionali e internazionali; un investimento sotto forma di convertendo fino a € 65.000 con potenziali investimenti seed e follow-on tra € 200.000 e € 275.000 per i progetti più meritevoli; progetti pilota e open innovation grazie al supporto strategico e operativo di enti locali e corporate partner; spazio di lavoro presso le sedi dell’acceleratore a Taranto e La Spezia per tutta la durata del programma, luoghi di contaminazione e scambio tra i principali attori dell’innovazione.
FAROS genererà un flusso di investimenti di circa 5 milioni di euro in tre anni. Segno della fiducia in un settore che, secondo la Commissione Europea, contribuisce già oggi con oltre 180 miliardi di euro al Pil Europeo e rappresenta una fonte di lavoro per più di 4.5 milioni di persone.
L’hub di La Spezia rappresenta un’opportunità per la Liguria, bacino naturale per la blue economy, che permetterà di attrarre investimenti e di coinvolgere istituzioni e aziende del territorio, con ricadute positive sul tessuto socioeconomico della Regione.
Le attività dell’Hub di Taranto sono svolte grazie alla collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio - Porto di Taranto e al supporto dei main partner Intesa Sanpaolo, Acciaierie d’Italia, Fincantieri e con le partnership istituzionali del Comune di Taranto, della Camera di Commercio di Taranto e dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Le attività dell’Hub di La Spezia sono svolte in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale - Porti di La Spezia e Marina di Carrara, al supporto dei main partner Acciaierie d’Italia, Fincantieri e dei co-investor Crédit Agricole Italia e Duferco, e con la partnership istituzionale del Comune di La Spezia, Fondazione Carispezia e PromoStudi La Spezia.
Per entrambi gli Hub di Taranto e La Spezia, FAROS si avvale inoltre del supporto dei Corporate Partner: Eni attraverso Joule la sua scuola per l’impresa, BCC San Marzano, JV Tempa Rossa e RINA.