I due odierni approdi nel terminal Lsct ed il recentissimo accordo commerciale con MSC sono sicuramente segnali positivi che ci inducono a ritenere avviata la fase di forte ripresa dei traffici del nostro porto.
Se a questo aggiungiamo anche il crono programma per la chiusura della gara dei lavori di banchinamento della marina del Canaletto non possiamo che riconoscere con soddisfazione il cambio di passo impresso dal nuovo amministratore delegato di Lsct che in circa due mesi dal suo insediamento consente al terminal spezzino di riacquisire buona parte della competitività persa negli ultimi tempi a scapito di porti nostri concorrenti.
Auspichiamo che l'identico cambio di passo sia messo in atto anche nella manutenzione dei mezzi operativi e dei piazzali affinché i lavoratori siano messi nelle condizioni di esprimere tutto il proprio potenziale professionale garantendo quei livelli di produttività raggiunti negli anni precedenti e che purtroppo ultimamente non è stato possibile traguardare non per responsabilità degli stessi.
In ultima cosa, ma non per ordine di importanza, come organizzazione sindacale riteniamo non più rinviabile una discussione sulla valorizzazione di tutto il personale di LSCT a cui devono essere riconosciuti gli enormi sacrifici dell'ultimo anno ed aver garantito la pace sociale, nonostante una parte del sindacato abbia alimentato inutili tensioni anziché assumersi le dovute responsabilità.
Su questi temi ci aspettiamo risposte rapide e concrete da parte di Lsct già a partire dal prossimo incontro previsto per il 29 agosto che vadano nella direzione di quanto richiesto dalla delegazione aziendale.
Marco Furletti
Segretario Territoriale La Spezia Uiltrasporti