L’incrocio di domanda e offerta non è sempre facile, anzi spesso è qui che nascono le problematiche che non permettono alle imprese di avere personale specializzato e ai lavoratori di trovare un’occupazione. Ascoltare le esigenze dei territori è necessario per sapere in che direzione andare e quali competenze offrire a chi vuole imparare un mestiere.
L’assessore regionale alla formazione Marco Scajola ha sottolineato l’utilità di questo bando: “Il bando intercetta la domanda delle imprese e le richieste di professionisti, non ha limiti di tempo ed è aperto a tutte le età, abbiamo investito 5 milioni di euro di Fondo Sociale Europeo e vogliamo motivare le imprese a partecipare al bando che può creare opportunità per il tessuto economico.”
L’assenza di limiti di età è fondamentale perché permetterà anche a chi ha perso l'occupazione di acquisire nuove competenze e rientrare nel mondo del lavoro avendo maggiori possibilità.
A questo proposito l’assessore regionale Marco Scajola spiega: “In Liguria si vive a lungo, dobbiamo però evitare la fuga di giovani che scelgono altri paesi, dobbiamo rendere la macchina del lavoro meno burocratica, permettendo alle nostre eccellenze di entrare sul mercato, spesso passa molto tempo e le persone che aspettano a lungo si sentono scoraggiate e lasciano l’Italia, per questo bisogna lavorare per facilitare l’occupazione”.
Enrico Lupi, presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, ha messo in evidenza il ruolo dei territori in questa ricerca: “Mettiamo in campo uno strumento per colmare il gap tra domanda e offerta; specialmente dal settore turistico vediamo segnali positivi, anche se poca possibilità di nuovi occupati. Il bando ha lo scopo di colmare i buchi di risorse umane, il settore turistico affronta la mancanza di personale con stagionalità, mentre a livello strutturale le carenze sono per esempio nella grande distribuzione, mancano le figure professionali specializzate che devono formarsi anche sul campo, per questo è importante che le imprese diano la possibilità di imparare in azienda.”
Il bando serve a dare una speranza a chi è in cerca di lavoro e vuole migliorare le proprie capacità, in particolare per coloro che hanno interesse in settori nei quali è richiesta esperienza. L’intenzione è quella di aprire per garantire anche ai non residenti corsi gratuiti. I residenti in Liguria avranno la precedenza, ma l’obiettivo è anche quello di portare sul territorio cittadini specializzati.
