La crescita esponenziale delle aziende spezzine del comparto della meccanica, navalmeccanica e nautica da diporto ha acuito la già difficile reperibilità di personale: un’offerta di lavoro molto alta, non sempre trova abbastanza candidati per sopperire a tutte le richieste.
Le imprese si trovano ora a operare in uno scenario internazionale e per poter rimanere competitive hanno la necessità di assumere personale sempre più qualificato con competenze meccaniche, elettriche, elettroniche ed informatiche.
Questa mattina presso la sede di Confindustria La Spezia si è tenuto un incontro con la stampa per fare il punto sulle prospettive future in tema di occupazione e un insieme di strategie da attuare. Presenti Mario Gerini Presidente di Confindustria La Spezia e Giorgia Bucchioni sua Vice Presidente e Presidente di CISITA.
“Vorrei fare il punto sulle opportunità formative presenti sul nostro territorio - ha dichiarato Mario Gerini - perché sentiamo l’esigenza di far capire quanto sia importante che i giovani si avvicinino in questo momento alla formazione. L’andamento positivo delle aziende della meccanica, navalmeccanica, nautica da diporto ed edilizia fanno emergere una certa distanza tra offerta di lavoro e risposta da parte di possibili candidati presenti sul territorio. I percorsi formativi riguardano sia tecnici, sia mansioni manuali che richiedono però anche, ad esempio, conoscenze informatiche. Vogliamo far comprendere che oggi ci sono concrete possibilità di impiego per i giovani.
Il gap tra competenze possedute dai giovani e esigenze del mercato del lavoro rimane sempre una criticità determinando anche una carenza di tecnici specializzati- ha aggiunto Mario Gerini – in questi anni, grazie al supporto degli enti formativi di nostra emanazione, abbiamo instaurato un dialogo attivo con le aziende associate e sviluppato percorsi formativi tarati sulle loro esigenze, cercando di finanziare con risorse pubbliche i corsi per permettere ai partecipanti di accedervi gratuitamente”.
Il Presidente Gerini ha cercato di analizzare le ragioni che stanno alla base del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro che può essere determinata da vari fattori: le elevate percentuali di personale giovane inattivo, il pregiudizio che ancora persiste nei confronti delle professioni tecniche che spinge i giovani a orientarsi verso una formazione scolastica liceale, una mancanza di personale residente che possa coprire l’incremento della domanda di personale che viene da tutti i comparti produttivi.
"Abbiamo pensato di realizzare piani di orientamento al lavoro specifici già con gli studenti iscritti alle scuole secondario di primo grado - ha concluso Mario Gerini - predisponendo un piano triennale inteso a favorire la conoscenza da parte dei giovani e delle loro famiglie del mercato del lavoro locale. Il programma prevede anche incontri informativi per i docenti degli istituti superiori di primo e secondo grado. Molti giovani non sono a conoscenza di quello che è il settore produttivo del nostro territorio. Anche su questo stiamo cercando di organizzare delle giornate dove le scuole potranno incontrare e conoscere le aziende”.
Giorgia Bucchioni ha sottolineato l’importanza di instaurare un dialogo costante tra mondo delle imprese, scuola e studenti con un linguaggio che faccia comprendere ai ragazzi le opportunità offerte dal territorio. “Noi ci poniamo come ‘mediatori formativi’. La richiesta aziendale oggi è sempre più specializzata e qualificata. Le imprese stanno passando attraverso una fase di sviluppo che riguarda un evoluzione tecnologica dei processi e quindi affrontano il problema della riqualificazione del personale e della richiesta di nuovo personale qualificato. Le aziende e i governi stanno investendo sempre più nella formazione. In un momento in cui si parla di energie pulite, di digitalizzazione, di automazione è chiaro che la formazione diventa fondamentale, oggi investire in formazione, vuol dire diventare competitivi”.
"Il PNRR sta prendendo gambe – ha aggiunto Giorgia Bucchioni - la parte che riguarda la formazione è corposa, una buona parte è dedicata anche ai percorsi ITS, vorrei ricordare che l’ITS della Spezia è un’eccellenza nella classifica nazionale, e quindi abbiamo buona speranza che i percorsi partano e che abbiano soddisfazione da parte delle iscrizioni.
Inoltre sono aperte le iscrizioni ai percorsi triennali IeFP per ragazzi dai 14 ai 16 anni, che si svolgono sia in aula che presso le aziende permettendo di acquisire tutte quelle competenze richieste dal mondo del lavoro. Un dato importante: per quanto riguarda i primi due anni di corsi, 40 aziende del territorio hanno fatto richiesta per più di 100 tirocinanti. Il tirocinio è uno degli strumenti migliori per far prendere coscienza al ragazzo della realtà aziendale e per l’azienda per poter plasmare, formare e conoscere i giovani. Altro dato importante è quello che riguarda gli allievi del 4 anno integrativo che porta all’acquisizione del diploma professionale immediatamente spendibile nel mondo del lavoro: 10 allievi sono stati assunti con apprendistato di primo livello”.
Il CISITA è una scuola di formazione che offre servizi a tutto tondo e forte è l’impegno anche nei percorsi dedicati alla formazione post-diploma, tra cui l’Accademy che CISITA ha attivato con i Cantieri San Lorenzo. Le Accademy sono ‘hub formativi’ che offrono percorsi formativi sostenuti dalle aziende e con queste progettati. Parte della formazione è erogata direttamente dal personale delle imprese e sono molti i momenti di formazione sul campo.
Importante è il ruolo del CISITA anche nei corsi ITS, il sistema formativo post-diploma che permette di acquisire un titolo di ‘Tecnico superiore’ spendibile sul mercato del lavoro formando figure di ‘mid-management’, ovvero profili che mai come oggi sono necessari all’interno delle aziende facendo da collante tra i vertici aziendali e i lavoratori.
Si registrano carenze di personale nel settore della nautica da diporto, ma anche nel settore crocieristico. Giorgia Bucchioni ha sottolineato che “secondo una Direttiva di Bruxelles, 370.000 lavoratori di origine filippina che lavorano nel settore non sarebbero a norma secondo gli standard previsti per la sicurezza. Questo comporta che questi lavoratori non potranno essere temporaneamente occupati fino a quando non espleteranno degli obblighi formativi, per cui i tempi non sono brevi. Il settore è quindi alla ricerca di personale che possa supplire a queste maestranze attingendo dal mercato europeo.
La carenza di mano d’opera sta costando 15 miliardi di dollari e una preoccupazione forte per i sistemi economici è il calo della popolazione. A valle di questo è necessario rivedere le politiche aziendali rivolgendosi anche ad altri mercati. Le aziende ritengono che l’arrivo di nuove popolazioni che andranno a inserirsi nei nostri contesti può essere una risorsa”.
“Dico ai giovani di documentarsi e di essere curiosi e alle famiglie di informarsi - ha concluso Giorgia Bucchioni - La nostra città offre molto per i giovani che devono capire che senza una formazione e una professionalità si rischia di rimanere al di fuori del mondo del lavoro. La nostra è una piccola città ma molto attiva. Siamo capitale del mondo della nautica, forti i settori della logistica e della difesa che hanno molto da offrire ai giovani che sono la nostra forza. Informatevi in Confindustria, CISITA, ITS, Scuola Nazionale Trasporti e Scuola Edile per trovare proposte che potranno sicuramente soddisfare le aspettative di ragazzi e famiglie”.
QUALI I PERCORSI?
Presso CISITA è possibile frequentare i percorsi triennali per ragazzi dai 14 ai 16 anni di “Operatore Meccanico”, “Operatore del Legno” e “Operatore Amministrativo Segretariale”.
Numerosi i Corsi Post diploma e post laurea che vengono attivati in collaborazione con le aziende del territorio e sulla base delle reali esigenze del mondo del lavoro.
Completano l’offerta formativa i corsi post diploma ITS che permettono di conseguire un Diploma di Tecnico Superiore immediatamente spendibile sul mercato del lavoro. Si accede ai corsi tramite selezione in occasione della pubblicazione del bando. I percorsi attivati sono: CORSO TECNICO SUPERIORE PER L'INNOVAZIONE DEI PRODOTTI E DEI PROCESSI MECCANICI - TECNICI DELLA PRODUZIONE MANIFATTURIERA, CORSO TECNICO SUPERIORE PER L'AUTOMAZIONE ED I SISTEMI MECCATRONICI - MECCATRONICA AVANZATA PER L'INNOVAZIONE DELL'INDUSTRIA DELL'ACCIAIO, CORSO TECNICO SUPERIORE PER IL MARKETING E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE, CORSO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITA' DELLE PERSONE E DELLE MERCI, TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI - TECNICO SUPERIORE PER LA CONDUZIONE E GESTIONE DI MEZZI FERROVIARI.
Per informazioni:
CISITA FORMAZIONE SUPERIORE
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FONDAZIONE ITS LA SPEZIA
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