La Camera di Commercio e l'Azienda Speciale Riviere di Liguria hanno accompagnato i tre comuni della provincia spezzina nella realizzazione del progetto "Dall'entroterra alla costa, la comunità si fa spazio" e nella presentazione dello stesso nell'ambito dell'avviso pubblico del Ministero della Cultura destinato ai borghi storici con meno di 5.000 abitanti, linea B, da finanziare tramite P.N.R.R. A livello regionale sono otto i progetti di valorizzazione dei borghi presentati.
Il progetto vuole promuovere la storia e la cultura dei tre borghi attraverso la rigenerazione culturale e sociale delle emergenze storico artistiche, ponendosi l'obiettivo di valorizzare il patrimonio dei borghi, incrementandone così la fruizione turistica il rilancio occupazionale per contrastare l'esodo demografico che colpisce il territorio. Il Ministero della Cultura valuterà l'ammissibilità delle proposte presentate entro il 15 marzo 2022, che potranno essere finanziate con un contributo di 1.600.000,00 euro incrementato del 30% per ciascun Comune aggiuntivo entro un massimo di tre Comuni aggregati. Il progetto presentato vale complessivamente 2.560.000 euro.
"Il contesto locale necessita di strategia di rigenerazione culturale, sociale e occupazionale – spiega il segretario della Camera di Commercio Riviere di Liguria Marco Casarino -. Il Comune di Varese Ligure registra un costante abbandono da parte della popolazione più giovane. Dai dati Istat 2021 risulta un indice di vecchiaia maggiore rispetto alla media italiana: 449.7 contro il 148.7, Deiva 455,7 e Brugnato 279,4. I giovani sono obbligati a mobilitarsi fuori dai comuni di origine per accedere al mondo scolastico o lavorativo. Il totale imprese attive nel comune di Varese Ligure è pari a 302 di cui gestite da donne 114. A Brugnato sono 153 le imprese attive, di cui il 9% gestite da donne e da giovani solo 6 attività. A Deiva Marina sono 130 le aziende in loco, gestite da donne il 14.6% e solo 19 imprese gestite da giovani. Il contesto locale risulta quindi fortemente svantaggiato e necessita di essere supportato. L'obiettivo è quello di incrementare il livello occupazionale giovanile e femminile e cambiare la rotta rispetto allo spopolamento del borgo – conclude Casarino - supportando le loro competenze e creatività per l'avvio di nuove attività d'impresa e la realizzazione di progetti innovativi nel settore del biologico e dell'innovazione turistica e culturale".
"Lavoriamo ad un progetto ambizioso in un contesto territoriale che ha un estremo bisogno di rivitalizzazione e valorizzazione culturale e turistica -. Aggiunge il Sindaco di Varese Ligure Gian Carlo Lucchetti -. Con le nostre proposte puntiamo all'incremento della residenzialità che è un fattore fondamentale per lo sviluppo socioeconomico di Varese Ligure, Brugnato e Deiva Marina. Il fulcro della nostra proposta è rappresentato dal recupero del Castello dei Fieschi, un bene monumentale che merita attenzione a livello internazionale. La Camera di Commercio e i partner pubblico privati hanno svolto un eccellente lavoro, per noi di fondamentale importanza, riuscendo ad integrare i fabbisogni di ogni territorio con gli obiettivi del bando".
"Sono molto contento e soddisfatto di poter avviare questa nuova collaborazione assieme ai Comuni di Deiva Marina e Varese Ligure, con cui condividiamo peraltro il medesimo retroterra storico/culturale -. Sottolinea il Sindaco di Brugnato Corrado Fabiani -. Spero vivamente che il progetto "La Comunità si fa Spazio" sia un'occasione di rilancio per le nostre zone dopo il difficile periodo pandemico. Per questo ringrazio sinceramente di tutto cuore anche la Camera di Commercio Riviere di Liguria per la fattiva opera di supporto e sostegno prestata".
"Abbiamo creduto fortemente a questo progetto e la rigenerazione della ex scuola situata nella frazione di Piazza non è soltanto il recupero di un edificio ma la creazione di un luogo - dichiara il sindaco di Deiva Marina Alessandra Avegno -, dove possa dimorare la cultura in tutte le sue manifestazioni e possa essa stessa divenire dimora per la comunità. Siamo convinti che la realizzazione di questo progetto possa avviare una crescita non solo culturale e sociale ma anche economica e occupazionale al nostro paese".
Gli interventi strutturali previsti riguarderanno: il restauro del Castello dei Fieschi (Varese Ligure); la ristrutturazione dell'ex Scuola Opera Pia Maghella (Varese Ligure); la ristrutturazione dell'ex Scuola Piazza (Deiva Marina); le attrezzature e gli arredi del Museo Multimediale Castello dei Fieschi (Varese); le attrezzature e i materiale multimediale dell'ex Scuola Piazza e la realizzazione di uno spazio polifunzionale culturale (Deiva Marina); le attrezzature e i materiale multimediale per il miglioramento del Centro Congressi, Biblioteca e Centro Polifunzionale culturale C. Vitale (Brugnato); le attrezzature e gli arredi dell'ex Scuola Opera Pia Maghella e, inoltre, una trentina di proposte - iniziative culturali, teatrali, masterclass e investimenti - su turismo musica e tradizioni locali sui tre Comuni. Gli spazi, individuati e oggetto di interventi di ristrutturazione e miglioramento, sono il cardine del progetto, fulcro del processo di rigenerazione attraverso attività culturali e creative. Le linee prioritarie d'intervento mirano a recuperare luoghi importanti e beni culturali, accrescere il senso di comunità e creare sviluppo intorno a questa, puntando su una nuova e ricca offerta culturale di beni e servizi che collegata alle bellezze del territorio funga da volano per il turismo e la residenzialità, creando opportunità di lavoro e di impresa per i giovani.
Le referenti del progetto per la Camera di Commercio e l'azienda speciale della CCIAA Riviere di Liguria sono Laura Parducci, Beatrice Casini e Martina Papa.