La Regione Liguria non risponde alle reiterate richieste di Cna Liguria sul tema della manutenzione degli impianti di cui circa solo la metà, dal 2016 ad oggi, è stata censita attraverso il CAITEL (catasto informatico degli impianti gestito da Regione Liguria). Parliamo di poco più di 500.000 impianti su un totale di oltre 1 milione tra caldaie e centrali termiche.
"Il peso di questa inefficienza – dichiara Davide Mazzola, Presidente Cna Installazione impianti Liguria –, è in gran parte attribuibile alla colpevole inerzia della Regione. Cna ha richiesto a gran voce alcuni minimi sforzi che consentirebbero l'emersione di un allarmante numero di impianti mai censiti e quindi neppure controllati dalle imprese di manutenzione".
"Pubblica incolumità, miglioramento ambientale, maggiori risorse (e conseguente diminuzione del costo del bollino per i cittadini) per la gestione del catasto, aumento di occupazione presso le imprese specializzate nel controllo – aggiunge Giuliana Vatteroni, referente regionale del settore per Cna La Spezia - sono temi che evidentemente non rivestono priorità per la Regione che ormai da tempo, peraltro, da ben prima dell'emergenza sanitaria, mette nel proprio archivio sperando che si risolvano da soli".
"Le misure che Cna ha chiesto in più occasioni – prosegue Vatteroni – costituiscono iniziative di buon senso e a basso costo per gli Enti ovvero: campagne di sensibilizzazione a favore della sicurezza; attività di coordinamento sui criteri di ispezione da parte dei concessionari territoriali addetti ai controlli; ammodernamento ed efficientamento del sistema CAITEL; minori oneri per i cittadini e certezza sulla corretta allocazione delle risorse incassate in occasione dei controlli di efficienza energetica. In occasione dell'ultimo incontro avvenuto ormai più di un mese fa tra gli esponenti del settore di Cna e l'Assessore allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti è stato consegnato alla Regione Liguria un documento contenente numeri e proposte concrete per migliorare l'attuale situazione ma senza alcun riscontro", conclude la referente sindacale della categoria per Cna La Spezia Giuliana Vatteroni.