Videoconferenza tra la presidente della IX Commissione (trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei deputati Raffaella Paita e i dirigenti delle categorie legate ai trasporti di Confartigianato sull'emergenza Covid-19 e sulle possibili iniziative che il Parlamento e il Governo potrebbero intraprendere per sostenere le imprese.
All'incontro hanno partecipato Rudy Biassoli e Giacomo Bello del Consorzio 5 Terre Navigazione Golfo dei Poeti, Stefano Ciliento, presidente Confartigianato Trasporti, Ivano Cappelli, presidente regionale NCC Confartigianato, Daniele Da Costa, presidente Confartigianato Taxi, Giacomo Rosa, in rappresentanza delle autoscuole, Nicola Carozza, responsabile categorie Confartigianato.
Tra i temi affrontati l'esclusione dai ristori dei trasporti marittimi, nonostante il crollo dei passeggeri trasportati e gli alti costi gestionali di imbarcazioni, certificazioni, carburante, personale imbarcato, concessioni. Taxisti e noleggiatori hanno parlato del crollo della domanda di mobilità: crociere ferme, turismo fermo, viaggi di lavoro e convegni sostituiti dallo smart working, matrimoni ed eventi cancellati, auspicando un coinvolgimento a supporto del trasporto pubblico locale.
Le autoscuole hanno richiesto interventi per agevolare il conseguimento delle patenti di guida ed i corsi di qualificazione del conducente (cqc) aiutando le Motorizzazioni Civili alla piena operatività. L'autotrasporto ha proposto lo studio di un regolamento del trasporto containerizzato, definendo diritti e doveri della filiera (compagnie, terminalisti, trasportatori, autisti) e l'adozione di programmi di calcolo chilometrici delle tratte reali.
Per Confartigianato è necessario un ripensamento sul tema dei "ristori", per dare aiuti concreti alle imprese colpite dalle misure di contenimento della pandemia, con indennizzi e liquidità a tutti gli imprenditori che hanno subito gravi perdite di fatturato.
La presidente Raffaella Paita ha raccolto con interesse le sollecitazioni e le proposte dei rappresentanti di categoria, condividendo la necessità di sostenere le realtà produttive, rinviando le scadenze fiscali, fornendo strumenti per sopravvivere a questi difficili mesi.