Sono molti i liguri sfidare la Dea Bendata in cerca di un po' di svago e possibilmente di una bella vincita. È quanto emerso dai dati recentemente diffusi dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che pongono la Liguria all’ottavo posto nella classifica delle Regioni dove si gioca di più in Italia. Una spesa totale che sia aggira intorno ai 2 miliardi di euro, con una media annuale di 1.215 euro per ogni cittadino. In risalto anche le misure di prevenzione adottate per combattere la ludopatia, con lo stanziamento di 1,3 milioni di euro alle ASL della Liguria per contrastare i rischi di gioco d’azzardo patologico.
Esaminando più da vicino il nostro territorio, il Comune dove si gioca di più è Loano, in provincia di Savona. A seguire Vado Ligure e Alassio. La provincia di La Spezia è invece la più “spendacciona” con circa 1.200 euro pro-capite. A seguire Genova con 1.100 euro e Savona con 1000 euro ad abitante. Imperia invece si posiziona al di sotto della soglia dei mille euro.
Con riguardo ai singoli giochi, in calo SuperEnalotto e il Lotto mentre rimane alta la spesa per le slot machine. Ai liguri però piace molto giocare anche sul web, approfittando dei tanti bonus per casino online. I numeri sono in costante crescita di anno in anno. Tra i motivi del successo di questa tipologia di giochi, soprattutto la grande comodità di non dover più uscire di casa ma potersi divertire da pc, smartphone e tablet.
Entrando più nello specifico dai dati, a Genova e nelle altre province liguri molto bene il comparto delle scommesse, con un aumento del 32,5%. Un tasso di crescita maggiore addirittura per i virtual games, con un incremento della spesa del 43,7%. Come anticipato, bene i casino online mentre in forte calo Lotto (-31,8%) e SuperEnalotto (-4,7%).
Basta comunque dare uno sguardo ai dati relativi al gioco d'azzardo su tutto il territorio nazionale per comprendere che il settore gode di buona salute ed è in costante crescita. Nel 2018 la spesa degli italiani nel gioco è stata di circa 107 miliardi di euro. Di questi, 80 miliardi sono stati restituiti ai giocatori sotto forma di vincite mentre i restanti 27 miliardi di euro incamerati dallo Stato.
Dai numeri emersi è evidente che è un fenomeno che coinvolge non soltanto la Liguria ma tutto il nostro paese.